Giglio, sindacati incalzano: “Il Comune decida sul cda”

Ancora nessuna decisione sulla nuova governance del teatro del Giglio e sindacati e lavoratori esprimono forte preoccupazione sui “ritardi – sottolineano Fistel Cisl e Slc Cgil – che si stanno ulteriormente accumulando e che riguardano la decisione sui nuovi assetti della governance e sull’approvazione e presentazione ufficiale della prossima stagione”. “Nonostante le dichiarazioni impegnative da parte dell’ammnistrazione comunale, ad oggi – aggiungono -, risulta che non siano ancora state depositate dal notaio le modifiche allo Statuto decise dal Consiglio e nessuna decisione è stata presa, conseguentemente, riguardo la nomina dell’amministratore unico, proprio la novità introdotta, o sulla scelta di un nuovo cda”.
“A tal proposito, ci chiediamo con quale legittimità sia stato fatto riunire il cda dimessosi la cui decadenza è stata poi sancita irrevocabilmente dall’approvazione del bilancio consuntivo del 2013, il secondo consecutivo in rosso, secondo quanto prevede lo Statuto stesso. Una stagione di lirica e prosa è pronta dopo averci lavorato per mesi e nessuno la può approvare, proprio perché manca il soggetto deputato ad un tale atto. Manca la governance alla struttura e si sta navigando a vista. Progetti non ce ne sono. Ogni ulteriore ritardo inficia pesantemente i risultati futuri. Cosa si ha intenzione di fare? Poi ci vengano a dire che i problemi della struttura sono i lavoratori”.
Il sindaco, contattato telefonicamente, promette di risolvere al più presto l’impasse: “Sto facendo il possibile – dice – per fare in fretta. Prima di tutto ci occupereremo di approvare lo statuto dal notaio. Per il resto abbiamo le idee chiare. Quello che posso dire è che al momento penso alla nomina di un amministratore unico”.