Medicina dello Sport, nuova sede al Campo di Marte

4 agosto 2014 | 14:00
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Medicina dello Sport, nuova sede al Campo di Marte

Continua a crescere la struttura di Medicina dello Sport dell’Azienda Usl 2 di Lucca, grazie in particolare all’impegno del personale e del Dipartimento della Prevenzione. Il servizio è destinato ad essere potenziato: da settembre tutte le attività saranno trasferite nella nuova sede al padiglione C del Campo di Marte.
“Insieme alla direzione aziendale – evidenzia il responsabile del servizio Carlo Giammattei – stiamo lavorando per consolidare questa importante attività, che è presente al Campo di Marte di  Lucca e all’ospedale San Francesco di Barga. Nei prossimi giorni sarà pubblicata la selezione per un nuovo medico, che andrà a rafforzare il nostro organico. Recentemente, inoltre, la nostra azienda ha firmato una convenzione con il Coni che prevede una riduzione delle tariffe delle visite d’idoneità sportiva per chi ha più di 18 anni, ferma restando la gratuità della prestazione per gli under 18. Questo senza intaccare minimamente la qualità della prestazione offerta, che viene effettuata con macchinari all’avanguardia ed è particolarmente minuziosa, comprendendo esami come spirometria, elettrocardiogramma basale e dopo sforzo ed esame delle urine completo”. 

“Dall’inizio dell’anno poi – prosegue – sono state semplificate le procedure di prenotazione sul territorio dell’Azienda sanitaria lucchese, in particolare per gli atleti minorenni, con la possibilità di  prenotare le visite direttamente in tutti i punti Cup dell’Azienda Usl 2 di Lucca, oltre che negli ambulatori di Medicina dello Sport aziendali. Stiamo anche definendo convenzioni con importanti strutture universitarie e siamo molto impegnati ad illustrare alle società sportive del nostro territorio le nuove norme in tema di certificazione. Per questo abbiamo anche prodotto specifico materiale informativo e tutte le notizie sono presenti e consultabili nel sito internet aziendale. La novità più importante per il nostro servizio è però il trasferimento tra un mese nei nuovi locali al secondo piano del padiglione C, dove, con l’aiuto dell’ufficio tecnico, stiamo predisponendo una sede molto più ampia dell’attuale e che sarà anche la più grande ed attrezzata a livello regionale per la Medicina dello Sport in strutture pubbliche. Il nostro personale sta comunque gestendo con tranquillità ed attenzione l’attuale fase di transizione, che vede il servizio collocato al quarto piano dell’edificio A”.
Il responsabile della Zona Distretto Piana di Lucca Luigi Rossi conferma i tempi dello spostamento della Medicina dello Sport nel padiglione C ed evidenzia le ultime novità per la realizzazione della Cittadella della Salute al Campo di Marte. “A settembre questo importante servizio sarà sicuramente trasferito nella nuova sede, in cui sono in corso interventi di adeguamento. Grazie allo spostamento anche degli ambulatori di riabilitazione cardiologica, potremo chiudere in maniera completa il padiglione A e concentrare tutta l’attività negli edifici C, B, E, D e O, dove molte persone si recano quotidianamente, fornendo già oggi l’immagine di una cittadella ricca di attività e quindi molto vissuta. E’ bene ricordare che alcuni trasferimenti sono stati effettuati, come quelli degli ambulatori ortopedici e urologici, spostati insieme a tutti gli altri al terzo piano dell’edificio B, e la Guardia Medica, a piano terra del C. Dal primo settembre è confermata l’attivazione di un primo modulo di 14 letti di cure intermedie, che sarà poi ulteriormente potenziato con la realizzazione, entro la fine dell’anno, di una vera e propria Casa della Salute, caratterizzata da una forte integrazione tra Medici di Medicina Generale, Specialisti Ambulatoriali, Servizi infermieristici, sociali e amministrativi. Stiamo quindi fornendo, in tempi rapidi, importanti risposte alla cittadinanza dal punto di vista socio-sanitario. Da evidenziare anche che la sicurezza all’interno del complesso è garantita dalla presenza di telecamere e di un servizio di vigilanza. Un ruolo importante lo continuano ad avere in questo senso anche i portieri all’ingresso”.