Martinelli: “Maggioranza ignora urgenze città”

5 agosto 2014 | 13:10
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Martinelli: “Maggioranza ignora urgenze città”

La discussione degli ordini del giorno sul trasporto pubblico locale e sullo stop alla tassazione per privati e aziende colpiti dal nubifragio del 22 luglio slitta, con tutta probabilità, a dopo Ferragosto. Una decisione che ha lasciato amareggiato il capogruppo di Forza Italia Marco Martinelli.

Ieri notte, infatti, il consiglio comunale si è chiuso dopo la verifica del numero legale alla fine della trattazione del primo punto all’ordine del giorno, ovvero l’approvazione del nuovo regolamento del consiglio comunale. A quel punto il consigliere del Pd, Lucio Pagliaro, ha chiesto il rinvio delle altre pratiche, vista l’ora tarda ma il mancato accordo sull’argomento, mentre l’aula si svuotava, ha portato a uno svuotamento generale dell’aula. E, dopo la sospensione, al momento del nuovo appello mancava il numero legale per proseguire la seduta. Per l’opposizione, peraltro, il solo Martinelli, proponente di due dei quattro ordini del giorno che dovevano essere in discussione, era rimasto fra i banchi del Consiglio.
“Questa maggioranza – ha commentato a margine Martinelli – si è rifiutata di discutere di temi importanti come il trasporto pubblico e i danni del recente nubifragio. Lo dimostra la richiesta di Pagliaro che ha portato all’abbandono dell’aula di molti componenti del Consiglio e alla conseguente mancanza del numero legale. Questa è l’importanza che viene posta da questa maggioranza alle tematiche importanti per l’intera cittadinanza”. “E’ una vergogna – dice Martinelli -. La richiesta di sospendere il Consiglio avanzata dal Consigliere Pagliaro perché stanco e la conseguente uscita di diversi consiglieri ha fatto sì che mancasse il numero legale e non è stato possibile discutere su temi che riguardano e toccano direttamente le famiglie e le imprese lucchesi. Le due mozioni –continua Martinelli – che dovevano essere trattate infatti chiedono impegni concreti al Sindaco e alla Giunta perché siano ripristinate le linee delle navette soppresse e lo stop al pagamento delle tasse per le famiglie e le imprese colpite dall’alluvione. L’amministrazione Tambellini – attacca Martinelli-  ha inaugurato con agosto la stagione della doppia potatura, tagliando servizi pubblici fondamentali per i cittadini senza trasparenza e senza partecipazione. Infatti dopo la razionalizzazione dei servizi operata a partire dal 1 luglio che ha tagliato fuori interi quartieri, dal 1 agosto si è materializzata un’altra sforbiciata arrivando fino a dimezzare le frequenze di passaggio delle navette. Merita attenzione – conclude Martinelli – anche la mozione che impegna l’amministrazione a sospendere con effetto immediato le richieste di pagamento per le tasse e le imposte di competenza Comunale, nei confronti dei cittadini e delle imprese colpite dall’alluvione e chiede la predisposizione di un piano aggiornato con il coinvolgimento delle Istituzioni e degli altri Enti interessati che metta in evidenza le criticità presenti sul nostro territorio in merito ai rischi di dissesto idrogeologico al fine di intercettare finanziamenti della Regione e del Governo per la messa in sicurezza dell’ambiente del nostro Comune”.