
Miglioreranno servizi e prestazioni al pronto soccorso dell’ospedale San Luca. Lo afferma l’Asl rispondendo alle critiche delconsigliere regionale Lazzeri che attacca sulla base dei dati del 2003, quando cioè il pronto soccorso era ancora al Campo di Marte. “Sia nella prima parte del 2014, nel vecchio ospedale, sia soprattutto a partire dal 18 maggio scorso, nella nuova struttura, è stato portato avanti un piano di adeguamento, che si sta concretizzando con una serie di interventi migliorativi a livello strutturale e di organizzazione del lavoro – sottolinea l’Asl -, in grado di mettere a frutto le grandi potenzialità del nuovo pronto soccorso del San Luca, che si caratterizza per una netta separazione dei percorsi tra pazienti deambulanti e barellati; per un consistente aumento della superficie interna e delle sale visita; per una stretta contiguità con tutti i servizi collegati al Pronto Soccorso, primi fra tutti quelli radiologici; per la presenza della Medicina d’urgenza, un setting dove i pazienti possono restare per un massimo di 72 ore e in cui possono essere affrontate e risolte problematiche sanitarie legate all’emergenza urgenza”.
“Al San Luca – informa ancora l’Asl – si sta inoltre attuando, come si era impegnata a fare nei mesi precedenti la direzione aziendale, un progressivo incremento sia di personale medico che infermieristico. Questo permette anche di garantire una maggiore sorveglianza alle cinque sale d’attesa interne al Pronto Soccorso, alcune per barellati, altre per deambulanti, e una maggiore efficienza del flusso interno dei pazienti, in particolare per quanto riguarda il trasporto dei pazienti nelle sale radiologiche. Alcune importanti migliorie sono state attuate per il comfort nella sala d’attesa esterna, con l’installazione dei distributori di generi di conforto e di un televisore a 42” e con la predisposizione degli schermi per presentare in tempo reale la presa in carico dei pazienti all’interno della struttura. Ulteriori interventi di adeguamento sono previsti nelle prossime settimane. Tutto questo avviene in presenza di un incremento degli accessi in Pronto Soccorso e soprattutto di un sempre maggior afflusso di codici ad alta complessità, quindi più impegnativi per gli operatori. Da segnalare che dall’8 settembre il laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore S.Anna di Pisa effettuerà una nuova indagine volta a rilevare l’esperienza degli utenti del Pronto Soccorso, programmata proprio per valutare l’efficacia degli interventi di miglioramento messi in campo”.