La Snai: “Non c’entriamo nulla con l’appello sui giornali alla moglie di Renzi”

“Non siamo d’accordo con l’appello alla moglie di Renzi comparso su alcuni quotidiani nazionali, il firmatario non è riconducibile a noi”: è questo il senso di un comunicato di Snai Spa.
“In questi ultimi giorni sono state pubblicate a pagamento su alcuni quotidiani nazionali inserzioni pubblicitarie indirizzate al premier ed anche incredibilmente alla moglie – sottolinea Snai – in merito alla peraltro ben nota esistenza sul territorio nazionale di una rete parallela di raccolta scommesse, a firma di una società che utilizza il nome Snai nella propria denominazione sociale. Snai Spa, società quotata alla borsa valori di Milano, a garanzia della trasparenza informativa e per evitare eventuali equivoci, precisa che il firmatario è un soggetto terzo non riconducibile in alcun modo, né direttamente né indirettamente a Snai Spa o ad altre società del gruppo Snai e la posizione espressa non coincide con quella di Snai Spa; che il concessionario autorizzato dallo stato italiano alla raccolta di giochi e scommesse in rete fisica sul territorio e con modalità a distanza è Snai Spa, società iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di Lucca”. “Snai Spa – prosegue la nota – svolge da anni azioni di contrasto concreto in stretta collaborazione con le autorità e l’Adm alla rete parallela di accettazione dei giochi e delle scommesse sostenendo un rilevante impegno economico ed organizzativo a tutela della legalità e dei consumatori ed assumerà tutte le iniziative a tutela del proprio
marchio e della propria immagine”.