Fazzi sul ventennale di Vivere Lucca: “Nelle celebrazioni non si dimentichino gli scontri fra le due anime del movimento”

Vent’anni di Vivere Lucca, una riflessione dell’ex sindaco Pietro Fazzi. “In più occasioni – commenta l’esponente di Liberi e Responsabili – le vicende della nostra comunità sarebbero andate diversamente se amministratori e cittadini avessero avuto più memoria. Bene, quindi, anche una riflessione a venti anni dalla nascita di vivere Lucca così come a breve proporremo una riflessione sull’esperienza dell’amministrazione comunale dal 1998 al 2006. Di riflessioni c’è bisogno e non di celebrazioni o, peggio, di auto celebrazioni. Per Vivere Lucca, è bene ricordare come, nei fatti dentro quella sigla hanno convissuto con fatica due anime di tanti tra loro, per stile e contenuti: quella moderata e inserita nella realtà concreta del territorio, impersonata da Giulio Lazzarini, e quella massimalista e giustizialista animata da protagonisti quali Massimo Cellai, Guglielmo Sonnenfeld, e lo stesso Alessandro Tambellini, se mi posso esprimere così senza voler essere frainteso, “prima versione”. Al dissidio fra queste componenti si deve probabilmente il fallimento di quella stagione e il blocco di ogni possibilità di dialogo costruttivo in seno al Comune anche negli anni successivi. Mi auguro che anche questi aspetti, insieme a molti altri, troveranno un giusto spazio nella annunciata celebrazione”