
Una festa “a sorpresa” per la Notte Bianca di Lucca. Ma una festa pirata, così viene definita, organizzata dai ragazzi di Torpedo per la sera del 23 di agosto. L’annuncio è stato dato con l’apertura di un evento su Facebook, senza dettagli sul luogo, ma solo sull’orario. “Ad esempio – si legge – una piazza in cui fare festa, una casa dove abitare, un teatro dove fare arte, un tempo liberato in cui si possa vivere a pieno il presente”. Perché, si legge ancora “certe piazze sono più belle se vive, certi palazzi sfitti sono più utili se abitati, certe giornate sono più degne se di lotta”. “Siamo stanchi – chiudono i ragazzi – di vedere ciò che più amiamo, Lucca, deturpata nella sua intimità, dalla speculazione e dal perbenismo di chi da sembre governa questo posto. Abbiamo smesso di chieder: troviamo necessario come l’aria che si respira riprenderci ciò che è nostro. E riempirlo di cultura, arte, amicizie, affetti. Vorremmo essere granelli di sabbia che inceppano i meccanismi di governo e di pacificazione sociale, per costruire un mondo su cui ballare”. Il comunicato che annuncia l’evento è poi firmato provocatoriamente “Comitato Rianimazione Città Morte”.
E si annuncia così un’altra questione da gestire non di poco conto per la notte più lunga dell’anno in città…