Curata l’oca ferita da un dardo, sarà rimessa in libertà

Sarà liberata sabato (23 agosto) intorno alle 15 nei pressi del ponte di Monte S. Quirico sul fiume Serchio l’oca ferita nei giorni scorsi da una freccia che le aveva trafitto il collo. L’animale – recuperato martedì (12 agosto) dai vigili del fuoco alla presenza degli esperti dell’Associazione Vega Soccorso che, in convenzione con la Provincia di Lucca, effettua il servizio di ambulanza veterinaria e di cura per gli animali selvatici trovati feriti o in difficoltà (Leggi) – è stata operata e curata nei giorni scorsi dai veterinari del Centro di recupero della fauna selvatica di Livorno (Cruma).
Una decina di giorni di “degenza” nel centro specializzato sono bastati all’oca per tornare in perfette condizioni. Da qui la decisione di rimettere il volatile in libertà nel suo habitat (il fiume Serchio) e, in particolare, nella zona di Monte S. Quirico dove da tempo staziona una colonia piuttosto numerosa di volatili di questa specie. All’intervento di liberazione in natura programmato per sabato pomeriggio saranno presenti anche i vigili del fuoco che avevano effettuato il recupero dopo il ferimento dell’anatra.