Notte Bianca, la don Franco Baroni organizza “Io c’ero”. Alla Casa della Città una iniziativa sulla memoria

In occasione della terza edizione della Notte bianca, organizzata da Confcommercio Lucca e in programma sabato (23 agosto) a Lucca, l’associazione Don Franco Baroni onlus propone un nuovo appuntamento con il progetto Io c’ero. Un’attività varata nell’estate 2013 e legata alla salvaguardia della memoria personale e collettiva. “Per non arrendersi alla perdita della memoria, così tipica di alcune malattie quali l’Alzheimer – spiegano i promotori – abbiamo varato questo strumento per fare memoria degli eventi vissuti, perché ognuno può dire “Io c’ero” ricordando immagini, episodi, eventi, emozioni, incontri, persone, pagine di storia vissuta. Dunque l’intento è salvare quel “luogo” delicato e dedicato dove custodiamo e alimentiamo i fatti e gli eventi che hanno avuto un senso e un’impronta significativa nella nostra vita. Un luogo che consente anche di consegnare a chi di quei momenti non è stato partecipe il valore e l’emozione vissute”.
“E’ la memoria, quella camera dove salviamo e manteniamo vive le storie e i fatti di un passato che deve essere mantenuto in vita e alimentato, per un arricchimento che sembra non esaurirsi mai. Ricordi ed emozioni di chi ha vissuto fatti ed eventi che continua a portare nel cuore e che ritiene anche risorse da condividere. In sintesi la storia personale che diventa storia dell’intera comunità. Con questo spirito invitiamo tutti, a cominciare dai meno giovani, a raccontare il proprio Io c’ero davanti alla telecamera e ai microfoni”. L’appuntamento è dalle 18 alla mezzanotte di sabato alla Casa della città, accanto al Teatro del Giglio. “Ringraziamo il Comune – spiegano gli organizzatori – di averci concesso l’uso di questo spazio e ricordiamo che la registrazione della propria storia è completamente gratuita, come è nello stile del Volontariato autentico, a cui apparteniamo dal 1985. Sono richiesti soltanto pochi minuti. Tipicamente le registrazioni sono di 4-5 minuti. E’ richiesta la firma della necessaria liberatoria per la diffusione on-line della registrazione audiovisiva. A tutti i partecipanti sarà poi rilasciato il diploma che attesta la consegna alla memoria collettiva, ritenendole risorse da condividere, delle proprie emozioni legate al ricordo di fatti ed eventi vissuti”.
Le testimonianze in video e in voce, ad alta definizione (HD 1080p), saranno visibili sul canale Youtube curato dall’Associazione, che si trova digitando: Canale io c’ero sulla barra ricerca del sito www.youtube.com dove molte testimonianze sono già on-line.