In pellegrinaggio dal Reggiano a Lucca attraverso i luoghi di Matilde di Canossa e Sant’Anselmo

Nel solco dell’antica tradizione che unisce l’Appennino Reggiano al Santuario di San Pellegrino in Alpe, anche quest’anno gli amici di San Pellegrino e la Polisportiva di Montalto in stretta collaborazione col Comune di Vezzano sul Crostolo organizzano il pellegrinaggio attraverso i luoghi matildici con partenza da Mantova domani (22 agosto) ed arrivo a Lucca domenica 31 agosto. Dopo diversi anni in cui il pellegrinaggio si è svolto dapprima con partenza da Montalto di Vezzano per San Pellegrino in Alpe e successivamente da Reggio Emilia alla volta di Lucca, per la prima volta il percorso completerà l’intero itinerario turistico e spirituale attraverso le terre di Matilde di Canossa e di Sant’Anselmo da Lucca.
Punto di ritrovo e partenza sarà la basilica concattedrale di Sant’Andrea in Mantova, luogo ove sono custoditi i vasi sacri contenenti il Preziosissimo Sangue di Gesù, mentre punto d’arrivo sarà la cattedrale di San Martino in Lucca ove si conserva il Volto Santo: con passaggio d’obbligo a San Pellegrino in Alpe, luogo d’eremitaggio, ospitalità e pellegrinaggio.
Un percorso dove leggenda, storia, fede e tradizione si mescolano alla bellezza dell’arte e della natura.
A questo itinerario di fede dal Sangue al Volto di Cristo parteciperanno circa 40 pellegrini accompagnati dall’esperto Nino Guidi che nel 2012 ha già percorso il cammino dall’Islanda a Roma sulle tracce dell’Abate Nikulas Bergsson del 1154.
“Il desiderio di riunire i luoghi matildici anche attraverso itinerari turistici, culturali e di fede – dichiara il sindaco Mauro Bigi – è certamente il modo migliore e più completo per riscoprire i nostri luoghi. Percorrere con lentezza il territorio è oggi il modo ideale per riappropriarsene. E’ di grande gioia constatare che a questa iniziativa pertecipano Comuni, parrocchie e associazioni”.