Turisti e tanti lucchesi nei musei e sulle Torri

24 agosto 2014 | 11:21
Share0
Turisti e tanti lucchesi nei musei e sulle Torri

Passerà alla storia come la Notte Bianca dei record quella che ieri sera (23 agosto), ha incendiato la città trasformandola in un crocevia di divertimento e cultura (Articolo e foto): la terza edizione della manifestazione più attesa dell’anno è stata indubbiamente quella meglio riuscita, quella decisiva per inscrivere definitivamente Lucca nel panorama delle capitali del divertimento notturno, ma non solo. Il dato che sorprende maggiormente è lo strepitoso afflusso di persone, lucchesi e non, ai punti di riferimento culturali: si è registrato, infatti, un vero e proprio assalto alle torri e ai principali musei del centro storico, aperti per l’occasione fino alla mezzanotte e in prevalenza ad ingresso libero. Un fenomeno mai visto prima, centinaia di visitatori si sono riversati nelle vie del centro organizzandosi in file chilometriche pur di non lasciarsi sfuggire l’imperdibile occasione di assaporare lo scenario notturno di una suggestiva cartolina lucchese vista dall’alto.

Verso le 22, mentre nelle principali piazze gli artisti offrivano concerti e spettacoli dal vivo, la coda per la Torre delle Ore partiva addirittura dall’inizio di Via Fillungo. “L’attesa sarà molto lunga, ne siamo consapevoli – ha commentato uno dei visitatori – ma il tempo speso sarà sicuramente ripagato da una spettacolare vista aerea”. Non vuol essere da meno la torre Guinigi, attrattiva soprattutto per i turisti in vacanza a Lucca che hanno approfittato dell’ingresso omaggio per visitare uno dei simboli della nostra città: “Un’occasione da cogliere al volo – ha raccontato una signora americana- abbiamo già speso molto per entrare in altri musei e il fatto che stasera ci siano diversi centri culturali aperti ci consente di approfondire maggiormente la conoscenza storica di questo meraviglioso territorio”. Decine di persone hanno inoltre deciso di perlustrare quella che fu la residenza del compositore lucchese Giacomo Puccini. Ad accoglierli, in Piazza Cittadella, un concerto live che è andato avanti fino a tarda notte. “Il fatto che l’ingresso sia gratuito mi consente di entrare con tutta la famiglia – ha detto una signora lucchese – e proprio grazie a ciò la nostra gita per i musei non finisce qui”. Grande affluenza anche al Museo del Risorgimento nel Cortile degli svizzeri, al Must, al Muf e al Giardino Botanico, tutti ad ingresso libero. Non sono mancate, inoltre, le visite guidate al patrimonio artistico lucchese di recente riscoperto e restaurato: la casa del Boia, la Chiesa di S.Caterina e i sotterranei delle mura. Riscuote successo anche Palazzo Pfanner, rimasto aperto fino a mezzanotte con un’offerta di degustazioni locali compresa nel prezzo del biglietto. Anche nella notte dedicata al divertimento, quindi, non è mancato chi ha deciso di ritagliarsi uno spazio a braccetto con la cultura.

Jasmine Cinquini