
Le prime diffide sono state presentate stamani (25 agosto) all’ufficio scolastico provinciale da parte dei precari che contestano i criteri introdotti dal Miur per l’assegnazione delle cattedre e in particolare le percentuali di nuove immissioni dai vincitori del concorso 2012 (Leggi). A provocare la rivolta degli insegnanti precari il fatto che all’interno di questa fetta è stato previsto anche il ricorso, in parte, agli idonei, ovvero a coloro che pur non avendo vinto un posto al concorso hanno superato tutte le prove. Così anche i precari lucchesi hanno deciso di presentare la loro diffida: 12mila in tutto quelle presentate finora a livello nazionale. La situazione a Lucca, dopo l’invasione da altre province nelle graduatorie ad esaurimento, è pesante per i precari (Leggi).
Per la scuola dell’infanzia, in particolare, soltanto due candidati della graduatoria ad esaurimento otterranno l’agognato posto fisso. Già perché dei 22 posti disponibili, infatti, 20 sono assegnati a coloro che hanno vinto il concorsone del 2012. Il risultato è ancora peggiore nella scuola primaria, dove di 13 immissioni previste soltanto una sarà “pescata” dalla lista ad esaurimento. Non va certo meglio per la scuola secondaria di primo grado. Qui il totale delle immissioni in ruolo è 42. Di questi 31 sono occupati dalle nomine da concorso ordinario, soltanto 11 sono i candidati ad entrare di ruolo, lasciando la graduatoria ad esaurimento. Per la superiori i numeri sono ancora più ridotti: 27 le nuove immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2014/2015, così ripartite: 21 dal concorsone, soltanto 6 dalla graduatoria ad esaurimento.
Anche per questo motivo i precari lucchesi si stanno organizzando in vista della manifestazione di protesta in programma venerdì (29 agosto) a Roma. Una grande mobilitazione a cui hanno deciso di partecipare anche gli insegnanti lucchesi che hanno aderito al gruppo Facebook Ora Basta!. “E’ ora di dire basta – si legge in una nota dei precari – a tutte le ingiustizie e ai soprusi che lo Stato puntualmente mette in atto contro i docenti di una Scuola sempre più abbandonata. Il Gruppo Facebook Ora Basta! aderisce insieme al Comitato Quota96, perché si rispettino i diritti di chi ha speso una vita per la scuola e di chi è una vita che attende di entrarci”.
Intanto, l’ex Provveditorato sta proseguendo i controlli sui punteggi di 60 candidati sorteggiati dalle liste a esaurimento. Verifiche che si aggiungono a quelle richieste a valanga da decine di precari che a Lucca si sono visti scavalcati dai nuovi inserimenti da altri uffici scolastici. Gli accertamenti, spiegano dall’ufficio scolastico, riguarderanno le dichiarazioni fatte dai candidati negli ultimi tre anni. Nel frattempo è stato incaricato un legale per predisporre un esposto alla magistratura. I precari hanno infatti intenzione di chiedere verifiche anche alla procura della Repubblica di Lucca.
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