
Dopo la Notte Bianca un altro evento ravviverà il centro storico lucchese. Sabato e domenica (30-31 agosto), infatti, la città rivivrà le atmosfere della Belle Epoque grazie alla quinta edizione del festival dedicato a questo periodo storico e artistico di cui anche Lucca fu protagonista. Sede di un caffè chantant in via Mordini attivo fino agli anni ’30 – cosa rara per una città di provincia – Lucca si appresta ora a rievocare questo momento di fervore culturale grazie all’associazione Balestrero Veicoli Storici che da 30 anni è presente sul nostro territorio con attività ed eventi legati al recupero e alla salvaguardia del motorismo storico. Sì, perché l’attrazione principale della due giorni saranno proprio le autovetture e i sidecar d’epoca. Sotto l’egida dell’Atomotoclub Storico Italiano, unico ente riconosciuto dallo Stato per certificare l’originalità di tutti i veicoli storici, l’associazione porterà in città 40 autovetture e 38 sidecar, che sfileranno su un palco attrezzato di circa 300 metri quadrati allestito in piazza Napoleone dove, nella serata di sabato, momento clou del festival, si svolgerà un suggestivo spettacolo.
Dalle 19 si terrà la cena di gala a Palazzo Ducale con i partecipanti in costume d’epoca, mentre alle 21 ci sarà il Concorso di Eleganza Asi per auto e sidecar storici, anteriori al 1940, con partecipanti in costumi originali dell’epoca, in occasione del quale verranno presentate la storia e le caratteristiche di ciascun veicolo e di ciascun equipaggio, valutati poi da tre giurie internazionali separate. Ogni veicolo sarà accompagnato da musiche pucciniane e verdiane eseguite da cantanti e musicisti lirici del Maggio Musicale Fiorentino. Grazie a 3 mega schermi, luci con americane e audio per la piazza e i viali collaterali sarà semplice per cittadini e turisti seguire l’evento. “Attrazione della serata saranno i veicoli ‘famosi’ – spiega il presidente dell’associazione Balestrereo Renzo Cardini – come il sidecar originale di Giacomo Puccini, l’autovettura utilizzata nel film C’era una volta in America, la Roll Royce di Winston Churchill, il sidecar de La vita è belladi Benigni. Inoltre, come omaggio alle istituzioni, sfileranno 10 veicoli storici, provenienti da vari musei nazionali, di carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile, marina militare, esercito, misericordia”. A calare ancora di più la città nel clima della Belle Epoque anche esibizioni di danze dell’epoca e un galà di alta moda. Ma non solo Lucca sarà protagonista di questa rievocazione. Dopo la carovana dei veicoli sul percorso delle Mura Urbane prevista per sabato pomeriggio, infatti, domenica sarà la volta delle ville e delle colline lucchesi, da Matraia, Valgiano, S. Andrea, Petrognano, S. Gennaro e Collodi fino a Pescia. Questa quinta edizione del festival, che approda a Lucca dopo quattro anni in cui si è svolta a Montecatini, si inserisce nel calendario delle celebrazioni per i 500 anni delle Mura e guarda anche alla solidarietà, ospitando l’associazione Dynamo Camp – sarà presente tra l’altro il direttore generale della onlus – che si occupa di bambini malati. “Abbiamo accolto con grande entusiasmo questa iniziativa, per la prima volta a Lucca – spiega l’assessore Giovanni Lemucchi –, sia perché si tratta di una manifestazione interessante che promuove il centro della nostra città sia perché si fa portatrice di un’importante messaggio di solidarietà. E’ fondamentale sottolineare che si tratta di un evento organizzato interamente da volontari, dunque senza alcuno scopo di lucro”. “Credo che siano queste le azioni benefiche veramente significative – afferma l’assessore provinciale Diego Santi -, molto più consone dell’#icebucketchallenge. La Provincia è felice di accogliere questa manifestazione, cui noi abbiamo contribuito dando il supporto logistico necessario al corretto svolgimento”. Un’iniziativa, dunque, che piace molto alle istituzioni e che, parola del sindaco Tambellini, potrebbe diventare un’attrattiva fissa della città. “Quando partecipai a questo festival a Montecatini – racconta il primo cittadino – decisi di portarla a Lucca. Si tratta infatti di un evento che si inserisce bene nella tradizione motoristica lucchese, basti pensare alla Mille Miglia o a Barsanti e Matteucci, che celebra la storia delle imprese, l’ingegno, la meccanica. E’ un lato di Lucca da valorizzare, per questo ci auguriamo che la collaborazione con l’associazione Balestrero prosegua anche in futuro e porti i propri frutti”. Tutto pronto, dunque, per questo grande evento – al quale saranno presenti Sky, le tv locali e quattro testare di riviste nazionali -, non senza qualche polemica. Collateralmente al festival di Balestrero, infatti, domenica alle 17,30 sul piazzale del Caffè delle Mura, si terrà la rassegna musicale nel “Clima della Belle Epoque”, a base di operette e canzoni del passato, organizzata dall’associazione musicale “Belle Epoque” che tuttavia, per vecchie ruggini, non è stata chiamata a partecipare ufficialmente al programma del festival. Doppia rievocazione storica, dunque, in costume e con arie e vetture d’epoca, a tutto vantaggio di abitanti e turisti che vedranno così moltiplicarsi l’offerta di attrazioni in perfetto stile Belle Epoque in tutta la città.
Alice Baccini