Prorogato il bando per il nuovo comandante dei vigili

27 agosto 2014 | 14:46
Share0
Prorogato il bando per il nuovo comandante dei vigili

Sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande per il bando per il nuovo comandante della polizia municipale di Lucca. La selezione, che era in scadenza proprio oggi (27 agosto), è stata prorogata dopo che la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Lucca, Laura Giorgi, aveva fatto osservare che nella specifica sezione del sito internet del Comune il bando portava un errore nella data di scadenza, indicando il termine per la presentazione nel 2013 (Leggi). Il Comune, per questo motivo, ha deciso di allungare i tempi, nel contempo respingendo tutte le altre osservazioni della consigliera comunale. Quanto alla composizione della commissione esaminatrice, il Comune risponde alla consigliera spiegando che essa è stata nominata con una apposita determinazione dirigenziale il 14 agosto scorso.

“Riguardo alle prove della selezione – si legge in una nota di Palazzo Orsetti -, la normativa riferita alla tipologia di incarico da assegnare non specifica la tipologia delle prove e prevede invece letteralmente una ’selezione pubblica volta ad accertare, in capo ai soggetti interessati, il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto di incarico’.  Questo perché la selezione in questione non è un concorso pubblico per l’accesso all’impiego nella pubblica amministrazione, dal momento che i concorrenti sono già impiegati pubblici che hanno sostenuto uno specifico concorso.  Inoltre, anche la disciplina dei concorsi pubblici per l’accesso agli impieghi prevede diverse modalità alternative di svolgimento: ad esempio solo per titoli, solo per esami, per titoli ed esami, per selezione”.
“Diversamente da quanto sostiene la consigliera Giorgi – si legge ancora -, la selezione ai sensi dell’articolo 110 del decreto legislativo 267 del 2000, può svolgersi a mezzo del colloquio, come previsto dall’articolo 8 del bando, poiché nella norma di legge si prevede che esso sia ’finalizzato al riscontro della preparazione professionale e delle esperienze di servizio complessivamente risultanti dal curriculum nelle materie oggetto dell’incarico, ed all’accertamento delle attitudini, delle capacità personali e degli elementi motivazionali connessi al ruolo oggetto dell’incarico’”.
“Inoltre – si spiega – nelle selezioni pubbliche, ma anche nei concorsi pubblici, non è previsto che le domande siano presentate, come invece avviene per le gare, in busta chiusa. Come è noto poi, e anche qui diversamente da quanto argomentato dalla Consigliera, la disciplina dei concorsi pubblici per l’accesso agli impieghi prevede che le commissioni esaminatrici stabiliscano solo alla prima riunione, che si tiene ovviamente dopo che il termine per la presentazione delle domande è scaduto,  i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali. In tal modo procederà anche la Commissione della selezione, come previsto dall’articolo 8 dell’avviso. Si precisa, inoltre, che nel bando l’amministrazione non ha ritenuto di dover precisare che i colloqui sono aperti al pubblico semplicemente perché questo è già previsto dalla legge. Invece è corretta l’osservazione della Consigliera Giorgi per quanto riguarda l’errore materiale commesso dall’ufficio nel predisporre la pagina della sezione “Bandi di concorso”. Nel titolo della pagina web è stato indicato come termine per la presentazione delle domande il 27 agosto 2013 anziché, come ovvio, il 27 agosto 2014. Per quanto nel bando, anch’esso pubblicato nella medesima pagina in un apposito link, l’indicazione del termine fosse corretta, l’amministrazione ha valutato che l’errata indicazione del titolo potrebbe aver indotto in errore qualche potenziale candidato. Quindi al fine di garantire la massima trasparenza e accessibilità alla selezione in oggetto si è deciso di riaprire i termini per la presentazione delle domande di partecipazione”.