Scuola, anche i precari lucchesi a Roma per protesta






C’era anche una delegazione di insegnanti precari lucchesi alla manifestazione dei Quota 96, organizzata questa mattina (29 agosto) in piazza Santi Apostoli a Roma. Un centinaio di docenti del gruppo facebook Ora Basta! sorto dopo l’invasione di candidati da altre province, e in particolare dal Sud, hanno preso parte al presidio proprio nelle ore in cui era in corso il consiglio dei ministri, dove era in programma l’annuncio della riforma della scuola. Da Lucca sono partite alcune decine di insegnanti, aderendo alla forma di protesta dei circa 4mila docenti che si sono visti “scippare” la pensione e che si sono uniti nel gruppo Quota 96.
“Abbiamo deciso di partecipare – sottolinea un gruppo di insegnanti lucchesi che questa mattina era a Roma – non soltanto per una forma di solidarietà ma anche perché tutti noi viviamo una situazione di incertezza molto simile a quella dei Quota 96. La pubblicazione delle graduatorie ad esaurimento definitive, a Lucca, ha confermato quello che temevamo da mesi. Inoltre si è aggiunto anche il problema delle immissioni in ruolo dal concorsone del 2012, che ha praticamente tagliato fuori da ogni possibilità noi precari lucchesi”.
I loro rappresentanti sono tornati ieri dagli avvocati che stanno preparando l’esposto da consegnare alla procura e nel quale si chiederanno verifiche sui punteggi dei candidati nelle graduatorie per la scuola dell’infanzia. L’iniziativa di Lucca, però, rischia di essere replicata anche in altre città, non solo della Toscana, con l’obiettivi di chiedere controlli dopo l’assalto che ha fatto scoppiare la rivolta ben oltre la nostra Regione.
FOTO – La manifestazione a Roma