L’ex assessore Bruni: “A Lucca manca la promozione”

“Di fronte alle comunicazioni che arrivano dal Comune in merito alla programmazione turistica si possono provare due sentimenti: rassegnazione o totale ironia”. A dirlo è l’ex assessore Moreno Bruni, all’indomani della presentazione dei dati sulle presenze turistiche a Lucca nei primi sei mesi dell’anno (Leggi). “Le dichiarazioni – aggiunge Bruni – sembrano quelle di 2 anni fa, condite con qualche parola di moda e vuota promessa. Nel frattempo giungono dalla Provincia dati allarmanti. Si cercano giustificazioni nel “sommerso” che però c’era anche prima, e appellandosi al fatto che i dati possono essere parziali, riferiti ai primi sei mesi dell’anno, ma propri i ponti primaverili sono sempre stati il punto forte del turismo lucchese”.
“Il problema in realtà è l’assoluta incapacità di questa amministrazione nel pianificare una promozione turistica all’altezza di questa città. Basta leggere le dichiarazioni degli assessori che si sono succeduti in questi due anni e mezzo per rendersi conto delle notevoli difficoltà incontrate per mancanza di competenze e di idee, e soprattutto di un indirizzo politico chiaro. L’amministrazione Tambellini non ha mai messo al centro del proprio lavoro il turismo, non lo vede come una risorsa strategica per la crescita e lo sviluppo della città e del territorio, anzi fin dall’inizio, nonostante le promesse fatte durante la campagna elettorale si è cercato di demolire quanto di buono era stato fatto, mortificando le aspettative degli operatori. Il notevole flusso di visitatori che apprezzavano le nostre bellezze cittadine è stato visto, in modo veramente poco lungimirante, come una buona occasione per raccogliere qualche soldo in più con l’introduzione della tassa di soggiorno e l’aumento dei ticket dei bus turistici senza dare niente in cambio. Fino ad adesso si è vissuti in serenità e dormito sogni beati grazie al lavoro fatto dalle amministrazioni precedenti che hanno sempre visto nel turismo un’opportunità importante, ma ora la festa è finita, i dati parlano chiaro, il trend è delineato o arriva subito un’inversione di tendenza, oppure il dannoso ritardo che si sta creando rispetto ad altre realtà turistiche vicine rischia di pregiudicare l’economia per anni. Lucca, se ci sei batti un colpo”.