Raddoppio ferroviario, opere cantierabili entro l’anno

“Con l’approvazione del decreto sbloccacantieri in Consiglio dei Ministri, arriva una certezza per il nostro territorio: la definitiva assegnazione dei fondi, 220 milioni, destinati al potenziamento della linea ferroviaria Viareggio-Firenze”. A dirlo, all’indomani della notizia dell’inserimento del raddoppio ferroviario tra le opere da “sbloccare” (Leggi) è la deputata del Pd, Raffaella Mariani. “Lo stanziamento effettivo – aggiunge -, grazie all’impegno del Governo, segna un passaggio storico ed è la migliore risposta agli scetticismi che anche negli ultimi mesi hanno accompagnato la richiesta di investimento su questo progetto”.
“Si pongono così le basi – prosegue la Mariani – per un decisivo miglioramento del sistema di mobilità nell’intera Toscana settentrionale, i cui effetti nelle province attraversate saranno indiscutibilmente positivi e svilupperanno l’ammodernamento complessivo atteso da molti anni. Il superamento del binario unico e l’automazione di molti nodi che oggi rallentano la percorribilità ferroviaria di una tratta utilizzata da migliaia di pendolari sarà l’occasione per una concreta programmazione del traffico delle merci, anche in rapporto ai tronchetti ferroviari ultimati a servizio delle aree produttive, producendo velocizzazione dei collegamenti ed effetti positivi per la qualità della vita dei cittadini e la competitività delle imprese. Sarà ancora utilissimo il ruolo dei sindaci Tambellini di Lucca e Bertinelli di Pistoia, che hanno saputo riaccendere i riflettori su una vicenda annosa, per verificare e sollecitare presso le istituzioni regionali e nazionali l’iter della realizzazione, soprattutto a partire dall’avvio delle procedure in grado di consentire l’impiego più rapido possibile delle risorse disponibili. Con Rfi Regione Toscana e Ministero delle Infrastrutture sarà fondamentale una collaborazione fattiva e aperta. Sottolineo infine come la scelta di inserire il raddoppio nella lista delle opere cantierabili entro l’anno porterà in modo celere opportunità di lavoro in quei settori che da tempo stanno scontando i pesanti effetti della crisi economica”.
“Dopo decenni di impegni disattesi, il governo Renzi sblocca un’opera fondamentale per il territorio. Il raddoppio delle linee ferroviarie tra Lucca e Pistoia pone fine ad una situazione intollerabile, con tempi di percorrenza inauditi verso e da Firenze”. Così commenta invece il senatore del Pd Andrea Marcucci.
“Il treno potrà tornare ad essere competitivo rispetto ad altri mezzi con effetti benefici sulla viabilità delle nostre città- sottolinea il parlamentare – e con un netto miglioramento della qualità della vita per migliaia di pendolari e di turisti”.