Marchi (Filcams): “Si risolva questione pagamento parcheggio per i lavoratori in appalto”

1 settembre 2014 | 11:40
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Marchi (Filcams): “Si risolva questione pagamento parcheggio per i lavoratori in appalto”

“Sono ormai mesi che i lavoratori degli appalti di servizi, prestano la propria opera al nuovo ospedale San Luca di Lucca e dopo tutto questo ampio tempo, ancora niente si è sbloccato per il parcheggio a pagamento”. Umberto Marchi della Filcams Cgil di Lucca, torna nuovamente a distanza di mesi sul parcheggio ospedaliero “dove è chiaramente messa in atto – dice – una discriminazione tra lavoratori pubblici e privati”. “È vero – sostiene Marchi – che nel mese di maggio abbiamo raggiunto accordi a salvaguardia dell’occupazione, ma è pur vero che è inammissibile che i lavoratori debbano a distanza di mesi, continuare ai rimettere soldi per andare a lavorare”.

“Si legge spesso – prosegue il sindacalista – di prese di posizione dei donatori di sangue o di altri soggetti che recandosi all’ospedale a fare una donazione, si trovano a pagare il parcheggio e la cosa la troviamo ingiusta, considerato che queste persone fanno qualcosa di utile per la comunità, ma non possiamo né dobbiamo dimenticarci i lavoratori degli appalti che devono pagare il parcheggio per ogni giorno di lavoro all’ospedale, mediamente 156 euro su 26 giornate lavorative, un vero incubo considerato gli stipendi che in alcuni settori, si arriva a prendere 400/500 euro”.
“Come più volte abbiamo ricordato – continua il sindacalista – all’ospedale non ci lavorano solo medici e infermieri, il loro lavoro è molto importante ma non crediamo che pulire e sanificare una sala operatoria solo per fare un esempio, sia meno importante. Non ci sembra logico notare un discrimine tra pubblico e privato, non vogliamo, come invece si evince da questa assurda storia, che i lavoratori siano divisi da serie calcistiche. Per noi sono tutti uguali e tutti devono avere lo stesso trattamento, se non è possibile quello economico per ovvie ragioni, almeno quello sul posto di lavoro è legittimo. Non vogliamo insiste Marchi, che questa nostra presa di posizione sia strumentalizzata da qualcuno, per essere chiari, non chiediamo che i lavoratori pubblici paghino il parcheggio, ma che siano quelli privati a non doverlo pagare. É già un’assurdità che i familiari debbano pagare per andare a trovare il proprio congiunto ricoverato, peggio chiedere soldi a lavoratori che prestano la propria attività proprio all’interno del nuovo nosocomio lucchese, pagare per lavorare”.
“Regione, Comune, Conferenza dei Sindaci, Provincia, Azienda Usl – conclude Marchi – non ci interessa chi deve intervenire. Quello che ci interessa è che si debba risolvere il problema con il concessionario, che pretende a fronte di accordi, gli sia riconosciuto il suo compenso, qualcuno lo faccia, ma non lo chieda ai lavoratori che devono garantire servizi idonei all’interno del San Luca. Si intervenga velocemente poiché le persone hanno già rimesso sin troppo dall’apertura del nuovo ospedale”.