Turismo, la Rosellini attacca dalla tassa di soggiorno alla consulenza di Fondazione Campus

Turismo e promozione, la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle, Daniela Rosellini mette nel mirino le previsioni di introiti dalla tassa di soggiorno e soprattutto il progetto LuccAppealPlan, commissionato alla Fondazione Campus (Leggi): “Il Comune di Lucca – dice – ha ottimisticamente previsto la bella cifra di 650.000 euro derivante dalla tassa di soggiorno. E questo nonostante i numeri ci dicano che i mancati versamenti dell’imposta hanno costretto a ridimensionare drasticamente la voce di entrata a consuntivo 2013 e che le presenze dei turisti stanno tristemente calando. E allora cosa si inventa il Comune? In attesa che sbarchi nell’arborato cerchio il guru della comunicazione Klaus Davi a salvare Lucca dall’oblio, la giunta ha deliberato di affidare alla Fondazione Campus lo sviluppo del progetto denominato LuccaAppealPlan, riguardante la fornitura dei servizi consistenti nell’individuazione del brand turistico, delle coordinate ed omogenee forme di comunicazione, promozione e valorizzazione turistica del territorio comunale in affiancamento alle attività poste in essere dal preposto ufficio comunale. Importo 18.000 euro, in aggiunta ai 100.000 che ogni anno eroga come fondatore istituzionale”.
“Visto che la relazione predisposta dalla Fondazione, parlando di Sistema Lucca, evidenzia il ruolo primario che può assumere Lucca Fiere e Congressi (proprio adesso che quell’inutile e fallimentare edificio sta per essere acquistato dal Comune), quei 18.000 eurini sono proprio ben spesi”.