Andreuccetti: “Candidati Regione mix fra esperienza e novità”

“Ad avere l’ultima parola sulle candidature alle regionali sarà la direzione territoriale, ma certo non si potrà non tener conto delle dinamiche di cambiamento che sono avvenute e che stanno avvenendo nel Pd”. A sostenerlo in una nota è Patrizio Andreuccetti, segretario territoriale del Pd. ”La capacità di interpretare ed incarnare il cambiamento, di cui la lucchesia è stata uno dei territori più lungimiranti d’Italia, sono presupposti importantissimi per la proposta in qualunque ruolo politico e istituzionale. Basta guardare le recenti tornate amministrative, dove la voglia di cambiare ha prevalso ovunque, e certamente ha avuto un ruolo primario l’identificazione con la proposta di Matteo Renzi. Per entrare più nel merito delle regionali – prosegue Andreuccetti – sarà comunque imprescindibile che i candidati sappiano essere il giusto mix tra esperienza amministrativa e novità, di cui c’è assolutamente bisogno per incarnare al meglio le esigenze dei cittadini. Seguendo quelli che sono i collegi della nuova legge elettorale – conclude il segretario – alla provincia di Lucca dovrebbero essere assegnate otto candidature, con alternanza di genere, e suddivise in parte nel nostro territoriale ed in parte in Versilia. L’elettore potrà esprimere fino ad un massimo di due preferenze, alternate per genere, barrando con una croce i nomi già riportati sulla scheda (non si dovrà quindi scriverli). Le scelte saranno accurate ed aperte al confronto con i circoli di tutto il territorio”.