





A partire dal mese di ottobre il centro diurno A casa nostra di Anffas a San Pietro a Vico ospiterà una nuova attività educativa rivolta a ragazze e ragazzi affetti da disabilità, unica nel suo genere in Lucchesia. Si tratta di Qua la zampa, amico, un progetto di pet therapy realizzato da Anffas Lucca in collaborazione con Dobredog, scuola di istruzione e cultura cinofila di Pisa, specializzata in questo settore.
Negli ultimi anni, infatti, moltissime ricerche hanno messo in luce i benefici che derivano dal contatto con gli animali ed è stato scientificamente provato che giocare con un cane, accarezzarlo o semplicemente guardarlo scodinzolare, ha un effetto rilassante che è possibile misurare in una diminuzione del battito cardiaco e in un abbassamento della pressione sanguigna. Inoltre, attraverso semplici regole e all’assegnazione di alcuni compiti, i soggetti iperattivi o distratti insieme al rispetto dei tempi e delle reazioni dell’animale imparano il controllo di sé, focalizzando l’attenzione su azioni specifiche.
Le foto dalla presentazione del servizio di pet therapy
Per questo motivo Anffas Lucca ha scelto di potenziare i suoi interventi educativi (che includono già l’assistenza scolastica, le attività nei centri diurni semiresidenziali, la casa famiglia di S. Leonardo in Treponzio, il negozio Cose e Persone in piazza Anfiteatro, il ristorante Pecora Nera e l’azienda agricola Carraia) avvalendosi dell’ausilio di amici a quattro zampe per favorire il miglioramento delle funzioni fisiche, cognitive, sociali dei ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale.
Qua la zampa, amico è stato presentato questa mattina (3 settembre) nel centro diurno A casa nostra dalla presidente di Anffas Lucca, Vania Nottoli, e Francesco Fabbri della Dobredog, insieme al suo border collie Valentino. Con loro anche il direttore di Anffas, Manuel Graziani, e i volontari Riccardo Nardi e Denise Barsanti, promotori dell’iniziativa.
“Il progetto – ha affermato la presidente Vania Nottoli – vuole contribuire al miglioramento della qualità della vita e degli aspetti di relazione dei ragazzi disabili riducendone lo stato di isolamento e le problematiche comportamentali. Ma al contempo c’è la volontà di aprire questa nuova struttura a quanti più utenti possibile, in modo da offrire servizi anche alle famiglie che ad oggi – per i motivi più diversi – non usufruiscono dell’attività di Anffas Lucca. Questo della pet therapy – ha concluso Nottoli – è solo il primo di una serie di nuovi progetti che renderanno fruibile questi ambienti anche nelle ore pomeridiane, una volta che il centro diurno termina il suo servizio”.
Il progetto prevede un incontro a settimana per sei mesi, per un totale di 3 anni di corso. Le attività saranno svolte sia all’interno che all’esterno della struttura di San Pietro a Vico che è fornita di un grande giardino.
L’equipe, composta da operatori certificati e cani addestrati per questo tipo di attività, alcuni volontari Anffas e una psicologa, monitorerà costantemente i progressi dei ragazzi a livello emotivo (come i cambiamenti dell’umore e la partecipazione quando sono a contatto con il cane), i miglioramenti nel movimento, nel tono muscolare, nell’intenzionalità; la comunicazione verbale e non-verbale e gli aspetti cognitivi, legati soprattutto all’attenzione.
Dobredog di Pisa è il centro di formazione di Opes-Coni per centro e il nord Italia ed è accreditato presso l’Università di Pisa per i tirocini formativi e di orientamento. Il Centro è l’unico in Italia specializzato per la formazione di tecnici cinofili per cani guida per ciechi e per cani da utilità per disabili motori ed è autorizzato alla formazione di operatori per la pet therapy.
Il progetto partirà mercoledì 1 ottobre. Per informazioni Riccardo Nardi 393.2091137.