Canile comunale, la Giorgi: “Strana alleanza fra Rosellini e Martinelli, noi vogliamo una gara aperta a più soggetti possibili”

“Con sorpresa leggiamo le polemiche fatte da Martinelli sulla gara per il canile, cui poi si è aggiunta la parte di M5S che segue la Rosellini. Anche noi abbiamo avuto da ridire sulla gara per il canile, ma perché che metteva fin troppi paletti finendo per essere discriminatoria verso le ditte che avessero voluto partecipare”. Lo sottolinea la consigliera pentastellata Laura Giorgi che aggiunge: “Molto strana questa alleanza di parte del M5S con Forza Italia per difendere non una maggior apertura della gara, ma la posizione dominante dell’ attuale gestore del canile”.
“Noi non abbiamo nulla contro un associazione benemerita come l’Enpa – sottolinea la Giorgi -, ma non vediamo perché se un’altra associazione o privato si offre di gestire il servizio a costi più bassi vi debba essere una difesa corporativa dei privilegi acquisiti. Ricordiamoci: un canile ben gestito è un canile il più possibile vuoto, con gli animali dati in adozione e non costretti nelle gabbie. Sullo stimolo alle adozioni abbiamo fato anche degli emendamenti al regolamento che prevedevano un piccolo sostegno economico per le famiglie che avessero voluto adottare, emendamenti che sono state accettatiin sede consigliare. Tra l’altro il regolamento sul canile, frutto di un notevole lavoro sia in commissione che fuori, a cui abbiamo attivamente partecipato, è oggi un buon regolamento. Il problema di avere un eventuale nuovo gestore, così come doveva essere per l’attuale, è casomai quello di un controllo attento alla situazione degli animali ospiti e al rispetto della convenzione di gara che è stata fatta. Se gli uffici comunali fanno il loro dovere non ci sono problemi. Altrimenti consideraimo scontato che il Comune non è nemmeno in grado di controllare quello che fa e non ci vogliamo credere. In definitiva il M5S di Lucca esprime la necessità di gare di affidamento sempre più aperte e chiare, con sana concorrenza e controllo dell’operato del vincitore”.