Canile, nessuna gara al ribasso per la gestione

5 settembre 2014 | 13:24
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Canile, nessuna gara al ribasso per la gestione

Nessuna gara al ribasso per la gestione del canile consortile di Pontetetto e massima attenzione nei confronti delle problematiche relative agli animali (nella fattispecie gli ospiti della struttura) da parte dell’amministrazione comunale. E’ questa in sintesi la risposta del Comune agli interventi della cittadina volontaria dell’Enpa e dei due consiglieri comunali Martinelli e Rosellini. Il canile di Pontetetto assolve in forma comprensoriale per i Comuni della piana (Altopascio, Capannori, Montecarlo, Pescaglia, Porcari e Lucca) le funzioni previste dalla legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, nonché dalla legge regionale 59 del 2009 relativa alla tutela degli animali. All’Enpa è stata affidata nel 2010 la gestione della struttura tramite convenzione che è scaduta alla fine dello scorso anno e rinnovata fino al prossimo 30 ottobre, proprio per consentire lo svolgimento di una procedura di gara.

La scelta della gara ad evidenza pubblica è stata operata dal consiglio comunale con delibera del novembre 2013 (la numero 71), la stessa delibera che approvava anche il nuovo regolamento per il funzionamento e la gestione del canile comunale. La procedura ad evidenza pubblica è stata giudicata dall’amministrazione comunale la forma più adatta a garantire la massima trasparenza per l’aggiudicazione di un appalto che ha un valore di ben 671mila euro, spalmati su tre anni.
Il criterio di aggiudicazione stabilito dalla procedura di gara non è assolutamente al ribasso, tutt’altro. Proprio in considerazione della delicatezza del compito che andrà ad assolvere il gestore del canile-gattile di Pontetetto, l’amministrazione comunale ha utilizzato quale criterio guida quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in modo da garantire il miglior rapporto qualità-prezzo per il servizio. Del resto la volontà dell’amministrazione comunale non solo di mantenere un livello importante del servizio, ma anche di miglioralo, è palesata proprio dall’investimento stesso di oltre 670mila euro su tre anni.
Infine per quanto riguarda la partecipazione alla commissione ‘affari animali’, il Comune fa presente che alla fine di ogni mandato amministrativo le nomine all’interno di tutte le commissioni comunali decadono automaticamente.