Fondi per sanità, la Vietina: “Lucca non perderà il treno”

Sanità territoriale, la strada è tracciata. Almeno dagli amministratori, nello specifico gli assessori al sociale dei Comuni della Piana, che già dall’inizio di luglio sono impegnati in incontro tecnici e politici per approfondire le novità legistlative introdotte dalla Regione ed agire di conseguenza per la destinazione dei fondi (tanti) stanziati dall’ente di Palazzo Panciatichi per i diversi distretti zonali del territorio. Non ci stanno, insomma, gli amministratori alla nostra ricostruzione (Leggi l’articolo) sui presunti ritardi e sul rischio di perdita dei finanziamenti regionali o di “commissariamento” da parte della Asl.
Lo dice a chiare lettere l’assessore comunale Ilaria Vietina, vicesindaco con la delega al sociale: “Già a luglio – ricorda – tutti gli assessori al sociale della Piana e il responsabile della zona distretto della Asl, Luigi Rossi, erano alla convocazione del convegno dell’Anci per la riorganizzazione sociosanitaria. Poi c’è stato un incontro con il presidente della Commissione sanità della Regione anche per approfondire le novità legistlative. Poi abbiamo avuto alcuni incontri fra noi assessori e un seminario con un rappresentante dell’Anci l’1 settembre”.
E’ in queste sedi, insomma, che si sta decidendo il futuro della sanità territoriale sulla base delle indicazioni della Regione. Che i primi giorni di ottobre predisporrà delle bozza di convenzione. Varie le opzioni per i Comuni che possono scegliere, quelli che ce l’hanno, di mantenere il sistema delle società della Salute. Meccanismo cui potrebbero aderire anche quelle realtà che non l’hanno mai attivata, ma anche hanno anche altre opzioni, fra le quali quella di una più stretta collaborazione fra i Comuni anche in forme associate.
A nulla, o a poco, rileverebbe invece l’impasse sulla scelta del nuovo presidente della conferenza dei sindaci dell’Asl, il massimo organismo territoriale politico di governo della sanità locale. Perché della destinazione dei fondi per la sanità territoriale se ne occupano le diverse conferenze zonali, che coincidono, almeno in Lucchesia, con le zone distretto. “Certo – commenta ancora l’assessore Vietina – sappiamo che i tempi sono stretti, ma stiamo lavorando e siamo informati delle novità e dei percorsi. Lo è anche la giunta come, penso, tutte le altre realtà territoriali della Piana. Stiamo lavorando parallelamente a livello tecnico e politico. Non c’è nessuna difficoltà, solo una novità, proveniente dalla Regione, che comporta necessariamente delle scelte. Ci stiamo comunque lavorando intensamente e con serenità”.
Ma mentre gli assessori lavorano alacremente ancora nessuna notizia arriva sulla convocazione delle conferenze zonali dell’Asl che dovrebbero portare alla scelta del nuovo presidente della conferenza dei sindaci. Nessuna notizia neanche dal Partito Democratico, partito che esprime la maggioranza dei sindaci nel territorio della Asl e che deve sciogliere il nodo candidature. Una questione da risolvere, anche se non direttamente collegata ai lavori in corso da parte degli amministratori, che comunque potrebbe contribuire ad accelerare il processo per i progetti di sanità territoriale ma anche per lo stanziamento dei fondi, che rappresentano una larga fetta del bilancio sociosanitario dei Comuni interessati. Che nessuno ha interesse a perdere.
Enrico Pace