Sistemi complessi, a Imt la conferenza internazionale

L’Istituto di Alti Studi Imt Lucca si prepara ad accogliere ECCS’14: la più grande conferenza internazionale per i sistemi complessi e per le scienze interdisciplinari, una opportunità unica per studiare i nuovi approcci scientifici nei più disparati campi di applicazione. La undicesima edizione della European Conference on Complex Systems, dopo Torino, Parigi, Oxford, Dresda, Gerusalemme, Warwick, Lisbona, Vienna, Bruxelles e Barcellona, approda a Lucca grazie all’Istituto Imt, che si è aggiudicato in sede europea l’organizzazione e l’ospitalità dell’evento. Date le dimensioni globali del circuito di studiosi che hanno scelto la complessità come campo di indagine, quella di Lucca è l’ultima conferenza europea per i complex systems: dal 2015 sarà infatti un paese extraeuropeo a ospitarla.
Dal 22 al 26 settembre, sono già programmati 34 seminari con docenti invitati dalle maggiori università del mondo; 200 relazioni di 15 minuti tenute da ricercatori selezionati con un bando internazionale; altre sessioni di presentazioni brevissime e in sequenza, da 3 minuti ciascuna, per gli altri contributi scientifici; l’esposizione dei poster di ricerca con gli autori pronti a illustrarli durante le pause; 28 eventi satellite che si svolgeranno in contemporanea su vari temi di approfondimento, nel formato tavola rotonda; infine una cena evento con lo chef tre stelle Michelin Heinz Beck (il 22 settembre) e una serata aperta ai cittadini nel Campus dell’Istituto Imt al Complesso di San Francesco, in cui Gianni Riotta e Monica Maggioni intervisteranno gli ospiti più importanti in una sorta di talk show con molte sorprese (il 23 settembre).
Cinque giorni intensissimi con un programma dalle 9 del mattino alle 7 di sera, in più spazi all’interno delle Mura di Lucca. Si sono già iscritti via web oltre 500 partecipanti, ma sarà possibile accreditarsi anche direttamente in loco dal 22 settembre, pagando una quota che va da 265 a 400 euro. Si attende dunque un numero finale di adesioni decisamente in crescita anche rispetto allo scorso anno, quando i partecipanti a Barcellona furono più di 800. “Una folla molto particolare – aggiunge Guido Caldarelli, Professore di Fisica a Imt e coordinatore scientifico e organizzativo della conferenza – composta dai principali esperti di reti e sistemi complessi. Grazie ai loro studi potremo capire (e se possibile controllare) fenomeni come la diffusione del rischio nei sistemi economici, la propagazione delle malattie, i flussi di turisti, il traffico nelle strade come nei siti web e nelle reti sociali, ma anche la complessità di sistemi biologici come piante e microorganismi. Tutto il programma ruota intorno a sei grandi temi: i fondamenti della Scienza dei Sistemi Complessi; le Information and Communication Technologies; la pianificazione infrastrutturale e ambientale; i sistemi biologici; Linguaggio, Linguistica cognitiva e Sistemi Sociali; Economia e Finanza. Tra i docenti invitati, provenienti da Europa, Stati Uniti, Brasile e Giappone, spiccano alcuni nomi: Albert-László Barabási, Vladimir Falko, Lada Adamic, Vittoria Colizza, Heinz Beck, Alan Destexhe, Stefano Mancuso, Pietro Pietrini, Carlo Jaeger, Claudio Conti”.
Cosa sono i Sistemi Complessi. Dal web all’economia, dai big data al linguaggio, dai sistemi sociali alla pianificazione urbana e persino il nostro cervello, qualunque cosa può essere studiata e rappresentata come un Sistema Complesso, cioè come un insieme in cui le singole parti interagiscono, ciascuna secondo la propria funzione, provocando mutamenti nella struttura complessiva. Lo studio dei Sistemi Complessi è un approccio interdisciplinare, nato negli anni Sessanta, che trae le proprie radici dalla fisica statistica e dalla matematica applicata.
ECCS’14 è la conferenza annuale della Complex Systems Society, organizzata per il 2014 da Imt Alti Studi Lucca, in collaborazione con la Società Italiana Caos e Complessità, l’Istituto dei Sistemi Complessi del Cnr, il London Institute for Mathematical Science e la Fondazione Isi di Torino, con il patrocinio di Comune e Provincia di Lucca, e con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e la sponsorizzazione di FET Future and Emerging Technologies e dei progetti europei Multiplex e Simpol. Saranno inoltre presenti come sponsor tecnici gli editori Oxford University Press, Cambridge University Press, Springer.
Imt Alti Studi Lucca è un istituto universitario pubblico di ricerca e alta formazione dottorale a ordinamento speciale, pienamente integrato nel sistema universitario italiano. Sin dalla sua fondazione nel 2005 si è distinto per la qualità e l’innovatività della ricerca e del programma di Dottorato, che si tiene esclusivamente in lingua inglese. Originale il modello didattico, che interseca in un unico programma più discipline e metodologie: ingegneria, informatica, matematica applicata, fisica, storia politica e delle istituzioni, archeologia, storia dell’arte e analisi e management del patrimonio culturale sono l’oggetto di studio per nuovi professionisti capaci di affrontare le nuove sfide Istituzionali, dei mercati e delle tecnologie.
La segreteria organizzativa dell’evento è stata affidata tramite procedura pubblica di selezione alla società Clickutility on Earth, specializzata in Formazione, Consulting, Progetti Europei e organizzazione eventi, di carattere nazionale ed internazionale. Clickutility raggruppa un team di professionisti esperti nel settore dei servizi pubblici locali, in particolare negli ambiti della mobilità sostenibile, della green city e dell’ambiente (www.clickutilityonearth.it).