Lucca in Diretta, due anni e continua a crescere

13 settembre 2014 | 06:59
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Lucca in Diretta, due anni e continua a crescere

Due anni fa, oggi. Il 13 settembre 2012, giorno della Luminara di Santa Croce, scelto non a caso per sottolineare il legame con il territorio di riferimento, nasceva Lucca in Diretta. Due anni, come spesso succede con le avventure avvincenti ed entusiasmanti, volati via. Con fatica, tanta, come quella che si vive in tutte le piccole realtà editoriali, ma altrettante soddisfazioni. Dal primo giorno ad oggi, quando ci apprestiamo ancora una volta a seguire la lunga notte della Luminara e a celebrare, domani, l’esaltazione della Santa Croce.
Ma al di là dell’autocelebrazione, ci sia concessa una volta l’anno, quello che provoca maggiore soddisfazione nel gruppo di persone che ruota intorno a questa testata (giornalisti, fotografi, grafici, tecnici, programmatori, l’editore stesso per un elenco che sarebbe troppo lungo da riportare) è l’aver creato nel tempo una comunità di lettori. Tanti, consapevoli e appassionati. Uno zoccolo duro che ritroviamo puntualmente tutti i giorni nelle statistiche degli accessi, nei commenti sul sito e sui social network, nelle segnalazioni via mail, sms, Whatsapp o telefono. Nelle critiche e nelle correzioni come nei ringraziamenti.

Due anni, dunque, in cui dall’avere due scrivanie siamo passati ad una vera e propria redazione. A creare una forte sinergia con altre realtà del territorio come la televisione Dì Lucca, a chiudere importanti media partnership con eventi del territorio che ci hanno dato visibilità e prestigio. In due anni ci siamo (ri)accreditati con il territorio, con le forze politiche e l’associazionismo, ma soprattutto con i cittadini e i lettori. Con cui pensavamo fosse davvero più difficile entrare in sintonia.
Ma evidentemente la nostra è una storia che viene da lontano, almeno quella di molti di noi e senza nulla togliere a coloro che si sono aggiunti, con il loro preziosissimo contributo di idee e di lavoro, pur proveniendo da altre esperienze, al nostro percorso. Da quel Corriere di Lucca, poi Nuovo Corriere, che sbarcò nelle edicole nel maggio del 2002. E da cui sono passati, anche se non faremo i nomi, giornalisti e collaboratori che nel tempo sono andati ad occupare importanti ruoli nel settore pubblico e privato dell’informazione e anche della politica provinciale. Una “palestra” non tanto di giornalismo quanto di idee. Che dopo un breve periodo di pausa, dovuto alla chiusura della testata cartacea nel dicembre del 2011, ha riaperto sotto un’altra forma (nello spirito e nelle persone, nessuno vuole appropriarsi di una storia che non è imprenditorialmente sua) e ha rilanciato la sua sfida in un settore, l’on line, ancora tutto da studiare, scoprire, sviluppare.
Ecco perché, a due anni di distanza, Lucca in Diretta in realtà ne dimostra dodici. Ecco perché, con la passione e l’entusiasmo del primo giorno, continua a crescere. Grazie a chi lo legge, a chi tutti i giorni ci dà fiducia e a chi lo sostiene. Senza di loro, senza di voi, saremmo ancora due scrivanie e un telefono. Oppure, non ci saremmo proprio.
L’augurio, dunque, sia collettivo. Ed esteso a tutti quanti coloro che, tutti i giorni, ci danno la forza e la gratificazione di continuare a fare quel lavoro faticoso che significa cercare le notizie, approfondirle, commentarle, impaginarle. Per loro, e grazie a loro, continueremo ad esserci a lungo.

Enrico Pace