Inaugurato il nuovo tunnel tra padiglioni al Vallisneri – Ft






La “transiberiana” del Vallisneri diventa un tunnel multicolore. Addio, insomma, al tradizionale passaggio nel gelo d’inverno e nel caldo d’estate fra le due strutture del liceo scientifico cittadino, quella in muratura e il prefabbricato riqualificato negli ultimi anni. Adesso il passaggio, grazie all’impegno della Provincia e ai finanziamenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, è diventato realtà, con il taglio del nastro in pompa magna e la breve presentazione nell’aula magna, posta simbolicamente proprio a conclusione del passaggio multicolore con pannelli in Pvd. Una struttura che, in mezzo alle consuete strutture scolastiche di colore neutro, ha un effetto indubbiamente scenografico. Un corridoio coperto, che unisce il padiglione vecchio del liceo scientifico Vallisneri con quello più recente e la palestra grande. Una struttura che sicuramente colpisce, sia dall’interno sia dall’esterno e che si lega ai lavori di adeguamento funzionale e messa in sicurezza conclusi dalla Provincia di Lucca.
All’inaugurazione erano presenti il presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli, con l’assessore provinciale all’edilizia scolastica e alla pubblica istruzione, Mario Regoli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Arturo Lattanzi, il responsabile dell’ufficio scolastico provinciale, Claudio Bacaloni, la preside Monica Ceccherelli e la dirigente della provincia che ha seguito i lavori, l’architetto Lazzari. Presenti anche i tecnici della Provincia che hanno sviluppato il progetto insieme all’architetto fiorentino Alessio Rullani che ha curato, in modo particolare, gli aspetti architettonici, e i rappresentanti della ditta che ha eseguito le opere: l’Iti Impresa Generale Spa di Modena.
FOTO – L’inaugurazione del tunnel al liceo Vallisneri
Spetta all’ex alunno proprio del Vallisneri, il presidente della Provincia Stefano Baccelli, indirizzare il primo saluto agli studenti che iniziano l’anno scolastico. Prima legge un messaggio del senatore Andrea Marcucci, che ricorda l’impegno del governo proprio per l’edilizia scolastica, come ha fatto di persona questa mattina a Barga (Leggi l’articolo). Quindi ricorda come proprio la Provincia di Lucca, grazie ai finanziamenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca abbia anticipato già negli ultimi anni l’impegno per scuole a norma e sicure. Un intervento straordinario per l’edilizia scolastica che negli anni sta dando i suoi frutti e i suoi risultati. “L’altro giorno – ricorda Baccelli – abbiamo premiato in Provincia i lucchesi che si sono distinti all’estero. Gente che ha fatto la differenza con le qualità che deve dimostrare il nostro paese, che non è un paese ricco di materie prime. Un paese di gente che sa fa se sa trasformare e di questo genio, di questo impegno, di questo ingegno deve fare la sua forza per rilanciarsi anche nel futuro”.
“Quello di ricerca e istruzione – dice il presidente della Fondazione Crl, Arturo Lattanzi – è fin dal 2011 stato un settore di intervento primario. Che si è concretizzato in un totale di lavori in un triennio di 30 milioni di euro spalmati su 54 cantieri. E di progetti come quello che ci vede porci come cliente unico con i fornitori per l’acquisto di materiale mutlimediale e in prima linea nella formazione degli insegnanti al loro utilizzo con il progetto Uibi, ormai preso ad esempio a livello regionale e nazionale”.
“L’inaugurazione di oggi – aggiunge l’assessore provinciale Regoli – sia un segnale del fatto che qualcosa sta cambiando nell’attenzione del paese nei confronti della scuola. Lo dimostra la presenza qui dei massimi vertici locali dello stato rappresentati dal Prefetto e dalle autorità militari e civili. Un segnale contro il declino in cui negli anni si è caduti. Come Provincia, in particolare, siamo orgogliosi di aver anticipato alcune mosse del governo che vuole scuole belle e sicure. E abbiamo anticipato il premier anche nella logica del passo dopo passo. Non possiamo intervenire su tutto ma in questi anni molto è stato fatto”.
A chiudere una delle artefici dell’intervento così poco convenzionale, l’architetto Francesca Lazzari: “Ringrazio – dice – la scuola che ci ha permesso di portare aventi questa idea. Abbiano osato un po’, anche perché finché non è stato montato non potevamo prevederne l’effetto. Ma l’idea è piaciuta subito al presidente e il consiglio di istituto ci ha lasciato molta liberà nel decidere. Sono stati utilizzati materiali nuovi e sperimentali, che oltre a dare una nota di colore alla scuola rispondono anche ai migliori criteri di adeguamento sismico ed energetico. Le altre criticità che ci sono state segnalate? Siamo pronti a metterci le mani a una a una senza dimenticare niente”.
Il lavori nel dettaglio
I lavori, cominciati poco prima della fine dello scorso anno scolastico, hanno riguardato l’adeguamento sismico e la riqualificazione funzionale del corridoio che unisce l’edificio principale con il padiglione prefabbricato recentemente ristrutturato e ampliato dall’amministrazione provinciale.
Il precedente, infatti, risalente agli anni ’70, presentava problemi di efficienza energetica degli impianti e, in particolare, era soggetto ad infiltrazioni d’acqua. Per la ricostruzione del corridoio la Provincia ha investito 365 mila euro (300 mila provenienti dal Ministero e 65mila dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca).
Nell’attuale conformazione la struttura garantisce migliori confort abitativi ed un isolamento termico e acustico, nonché un aspetto architettonico più moderno ed esteticamente gradevole grazie al rivestimento in pannelli esterni di alluminio come quelli utilizzati per il padiglione nuovo.
Contestualmente sono state realizzate, inoltre, una nuova dorsale di teleriscaldamento (posta sotto pavimento) in direzione della palestra grande, alcune modifiche alla caldaia esistente, un nuovo impianto di riscaldamento a pavimento radiante a bassa temperatura di circolazione dell’acqua, una nuova illuminazione del corridoio.
Le opere di riqualificazione del corridoio del Vallisneri inaugurate oggi, seguono a distanza di due anni circa l’intervento più complesso e articolato (portato avanti in diverse fasi dovendo garantire la disponibilità di una parte di aule per la didattica) attraverso il quale è stato ristrutturato il padiglione prefabbricato di fine anni ’70, rinnovato sotto il profilo della sicurezza, delle strutture antisismiche e dell’aspetto esteriore. Il risultato è un edificio di 3mila metri quadri ad elevata efficienza energetica su cui la Provincia ha investito, nel periodo 2011-2012, ben 3 milioni e 160 mila euro (2 milioni dalla Fondazione CRL, 330mila dalla Regione Toscana e 830mila euro di fondi provinciali).
Il tour a scuola della Provincia
Questa mattina il presidente della Provincia Baccelli e l’assessore Regoli hanno visitato anche altri due istituti: il Giorgi, istituto professionale e il Machiavelli, il liceo classico dove sono tornate, dopo alcuni anni di esilio in via San Nicolao, le classi del ginnasio.
Le foto al Giorgi e al Machiavelli
In allegato i dati delle iscrizioni delle diverse scuole superiori del territorio provinciale