Rinfresco al classico, cantiere in S.Nicolao: è polemica



Prima campanella, ma non mancano le polemiche. E ha suscitato un vero e proprio vespaio di commenti, sopratutto sui social network, il taglio del nastro simbolico nella sede del liceo classico di via degli Asili del “ritorno a casa” degli studenti del ginnasio. Un riaccorpamento nel plesso tradizionale di Palazzo Lucchesini dopo quello che è stato definito un “esilio” nelle aule di via San Nicolao. Una definizione che a qualcuno non è andata proprio giù, come se coloro che frequentano il liceo di scienze psicopedagogiche potessero in qualche modo essere definiti studenti di serie B.
E in più, mentre nella scuola di via San Nicolao si devono affrontare molti problemi, anche per l’accesso alla struttura, a causa del cantiere ancora aperto per ritardi nell’esecuzione dei lavori (ma la Provincia di Lucca ha stanziato quasi un milione di euro per il restauro conservativo delle coperture e la riqualificazione dell’edificio), dall’altra si inaugurava l’anno scolastico con una prolusione in aula magna e un rinfresco. In molti, fra questi anche il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesco Battistini, hanno stigmatizzato la situazione, pur escludendo nella vicenda ogni responsabilità della Provincia di Lucca, che anzi, come detto, è in prima fila per la riqualificazione delle aule di via San Nicolao dove oggi, in effetti, si è fatta lezione in una situazione non certo da prendere ad esempio.