Scuola senza parcheggio, i genitori in piazza – Foto

di Roberto Salotti
Un inizio di anno scolastico all’insegna della tensione, e del caos, alla scuola elementare di San Pietro a Vico. I genitori in rivolta per la mancanza di un parcheggio alle 13 hanno manifestato di fronte all’istituto al momento dell’uscita degli alunni. “Armati” di striscioni e dopo aver abbandonato le auto a filo strada, bloccando parzialmente il traffico nell’orario di punta, mamme e papà hanno dato vita ad un presidio di fronte all’elementare. Qui, a sorpresa, si è recato anche l’assessore alle strade del Comune di Lucca, Celestino Marchini che ha cercato di riprendere un dialogo con le famiglie: “Sottoporrò il prima possibile la questione alla giunta – ha detto Marchini -, perché la sicurezza dei bambini deve essere al primo posto nelle priorità”.

Parole che a stento hanno calmato gli animi dei genitori, perché dopo mesi di confronti con l’amministrazione e promesse ancora non vedono una soluzione concreta alla questione. Un problema che secondo loro mette a rischio soprattutto l’incolumità dei loro figli. E che quest’anno si è aggravata per due motivi. Il primo è che è stato chiuso il piazzale della Chiesa che in passato veniva usato come parcheggio di fortuna per le famiglie che andavano a prendere i bambini all’uscita. Il secondo è che quest’anno sono aumentati gli iscritti alla scuola, facendo crescere di conseguenza il bisogno di posti auto.
E’ stato insomma un avvio dell’anno scolastico all’insegna delle polemiche. Il caos è cominciato dieci minuti prima delle 13 quando i genitori si sono cominciati a riunire di fronte alla scuola, dopo aver abbandonato le loro auto anche in doppia fila. Il risultato è stato un grande rallentamento del traffico sulla strada di fronte all’istituto, dove, per la presenza di aziende, transitano regolarmente anche i mezzi pesanti.  
Gli abitanti hanno chiesto più volte al Comune di intervenire per rendere disponibile il parcheggio del Molino Pardini, ma un contenzioso in corso con l’azienda ha reso impossibile finora percorrere questa strada. “L’ultima novità – spiega Paolo Bottari, del comitato Vivere San Pietro a Vico – è la chiusura totale del parcheggio della chiesa. Sulla questione abbiamo sollecitato più volte gli assessori Ilaria Vietina e Francesca Pierotti, oltre che il prefetto ma non è stato fatto niente. E adesso, che è iniziato l’anno scolastico, non sappiamo dove parcheggiare e tenere i ragazzi in sicurezza quando escono da scuola. Non si capisce cosa voglia fare il Comune: o vogliono che ci sia un incidente, come già è successo qualche anno fa, ed è grave oppure ci prendono in giro”. “Come genitori – spiega ancora Bottari – ci siamo già ritrovati. Ora siamo pronti a proteste anche forti se non avremo un parcheggio adeguato: chiediamo provvisoriamente il parcheggio del Molino Pardini o un’altra soluzione urgente perché non è possibile uscire con i bambini alla mano mentre passano auto e tir”.
Della situazione caotica si è reso conto anche l’assessore Celestino Marchini: “La sensazione di questa mattina – ha detto – è di vero caos, fra parcheggi selvaggi e tir che non riescono a passare. Comunque sono venuto a valutare di persona il da farsi subito e in futuro. Questa situazione è effettivamente inammissibiile e ne parlerò quanto prima in giunta per capire come possiamo intervenire”.
Nel maggio scorso l’amministrazione aveva anche assicurato lo stanziamento di 150mila euro per un nuovo parcheggio a servizio della scuola. Ma in estate non si sono visti cantieri e i genitori ora tornano alla carica. Alla fine della settimana scorsa era stato lanciata una sorta di ultimatum all’amministrazione comunale, invitando Palazzo Orsetti a predisporre delle soluzioni urgenti per la sosta (Leggi). Altrimenti, sarebbe stata guerra. E così, in effetti, è andata.

FOTO – La protesta dei genitori alla scuola di San Pietro a Vico

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