
“Il rinfresco di inizio anno scolastico al liceo classico Machiavelli è avvenuto semmai in un universo parallelo”. Così la dirigente scolastica, Iolanda Bocci, risponde alla polemica sul taglio del nastro di lunedì (15 settembre), che ha riportato gli studenti del ginnasio nella sede storica, sollevando non poche critiche (Leggi l’articolo). “È con stupore che abbiamo letto l’articolo, con le dichiarazioni del capogruppo Pd al Comune di Lucca, Francesco Battistini – prosegue Bocci -. Ciò per due motivi. Il primo è che l’articolo parla di un fantomatico rinfresco al Liceo Classico il primo giorno di scuola mai avvenuto, cosa che può essere tranquillamente sottoscritta dai presenti alla cerimonia di accoglienza delle classi della quarta ginnasio: alunni, genitori, dirigente scolastica e autorità. Tra l’altro precedentemente, presso la chiesina di San Nicolao, analoga cerimonia si è svolta sia per le prime classi del Liceo Paladini che per quelle dell’Istituto Civitali. Voglio sottolineare inoltre che è stato (volutamente?) travisato il significato del ritorno di tutte le classi del Liceo Classico nella sede storica in primis per la valenza pedagogica-didattica nonché organizzativa che ricadrà positivamente sul processo di insegnamento e apprendimento”.
“Tale valenza – prosegue la dirigente scolastica – caratterizzerà altresì positivamente anche l’offerta formativa del Liceo Paladini che potrà disporre di spazi educativi liberati dal Ginnasio stesso. Il secondo motivo concerne la vis polemica sul presunto abbandono del Liceo delle Scienze Umane e a questo proposito faccio notare che il Professionale Civitali, ubicato lo stesso in via San Nicolao, non viene minimamente preso in considerazione dall’autore dell’articolo quasi fosse , per lui, ‘figlio di un Dio minore’. Preme sottolineare che dal primo settembre 2013, data di costituzione del nuovo Isi Machiavelli, con le tre scuole Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane e Istituto Professionale, è costante la volontà di valorizzare i tre indirizzi di studio e l’impegno di armonizzare il più possibile scuole sì diverse tra loro, ma fortemente caratterizzate dall’estrema qualità dell’offerta formativa. E’ sotto gli occhi di tutti, o almeno di chi vuol ben guardare e riesce a mettere da parte pregiudizi antistorici che non hanno più ragione di essere. Per quanto riguarda la presenza del cantiere, questa è stata organizzata dai tecnici della Provincia di Lucca e dalla ditta appaltante in modo da rendere minimi gli innegabili disagi. Infine si vuole sottolineare come i lavori in corso, necessari da decenni, appena ultimati renderanno la sede di S. Nicolao certamente più bella e più sicura. Ciò rappresenterà – conclude Bocci – un positivo valore aggiunto per il processo di formazione degli studenti nonché per l’importante e quotidiano lavoro dei docenti stessi”.