Fra Tambellini e Menesini prove tecniche di Comune unico

21 settembre 2014 | 15:47
Share0
Fra Tambellini e Menesini prove tecniche di Comune unico

Non sarà ancora unione dei Comuni o comune unico, ma un fatto è ormai palese. Lucca e Capannori parlano la stessa lingua. E adottano strategie comuni. Non sarà sfuggito ai più, infatti, come le due realtà territoriali, guidate dai sindaci Tambellini e Menesini, da tempo si spalleggiano su temi comuni e importanti. E, a volte, si lanciano reciprocamente le “volate” politiche. E’ successo anche questa settimana, con un esito che vedrà la luce il prossimo martedì a Capannori. E’ stato Menesini, infatti, che convocando la conferenza zonale dei sindaci, ha sbloccato un’impasse che durava praticamente da due mesi lanciando Tambellini verso una posizione di privilegio della governance della sanità locale.

E’ successo anche qualche settimana fa quando il sindaco di Capannori ha chiesto un rappresentante della Piana in Regione. Tambellini, che gode del sostegno di Capannori per la sua candidatura alla presidenza della conferenza dei sindaci dell’Asl, non si è sottratto e con intervento su Facebook ha fatto eco alle parole giunte da Menesini. Le questioni, e le sfide, da raccogliere e affrontare sono del resto numerose: e l’approccio deve inevitabilmente essere sempre più all’unisono. Le prove tecniche per un governo del territorio condiviso si vedranno già con il nuovo piano strutturale, che produrrà, secondo le intenzioni della giunta Tambellini, la riscrittura degli strumenti urbanistici con più di un occhio rivolto alla Piana e in particolare a Capannori. Del resto le risorse comuni vanno valorizzate, e si comincia dal territorio. Ieri sera alla Festa dell’Unità di Capannori il tema è affiorato nel corso del dibattito riguardante il recupero e la tutela dei sentieri collinari. Professione di fede: collaborare, mettere in rete, valorizzare e promuovere insieme. Probabilmente non sarà senza ostacoli quel percorso di invocata unione fra i due Comuni, ma lo sforzo nel percorrere quel cammino c’è tutto. E allora non appare nemmeno troppo strano vedere il sindaco Menesini in bicicletta con gli assessori di Lucca, Francesca Pierotti e Celestino Marchini, a percorrere il tracciato dove verrà realizzata la pista ciclabile lungo l’acquedotto del Nottolini, da Porta Elisa alle Parole d’Oro, da Lucca a Capannori, appunto. Una immagine forse per molti un po’ romantica della politica, ma le strategie condivise partono dai piccoli passi, dalle prime pietre di un percorso inevitabile. Il “laboratorio” proseguirà domenica a San Lorenzo a Vaccoli, dove è in programma un incontro sulle “politiche comuni”. E c’è da aspettarsi, come in parte sta già avvenendo, una collaborazione e una sintonia anche su progetti di più ampio respiro e allo stesso tempo più che discussi, come quello degli assi viari. Sperando che dalle parole, si passi presto ai fatti.