
Ancora una nuova soddisfazione per il Gruppo Ricerche Ufologiche Shado, sia per la grande partecipazione del pubblico, che per la riuscita del Convegno Ufologico Toscano Città di Lucca giunto alla quattrodicesima edizione che quest’anno si presentava con il titolo: Ufo Si aprono gli archivi segreti. Tema imperneato sullo scottante argomento dell’apertura dei dossier sugli Ovni (oggetti volanti non identificati secondo la dicitura in cui in Italia e non solo, vengono registrati i fenomeni aerei sconosciuti) da parte di molti governi mondiali o meglio la declassificazione di numerosi documenti top secret o segretissimi (siglati Ss in Italia) rimossi dagli archivi delle varie difese. La disclosure degli X-Files sta avvenendo ormai in molto parti del mondo.
Sono già una trentina gli stati che hanno desecretato documenti rendendoli pubblici, tra i più importanti: Francia, Ecuador, Gran Bretagna, Ucraina, Nuova Zelanda, Air Force Danese, Irlanda e non per ultimi la nostra stessa Aeronuatica Militare Italiana. Documenti che contengono testimonianze, sull’apparizione di oggetti non identificati, avvistamenti di Ufo/Ovni da parte di piloti civili e personale militare, raccolti anche da varie fonti istituzionali.
Questo appuntamento annuale sulla kermesse sugli Ovni e fenomeni ad esso collegati, organizzato dallo storico gruppo lucchese che dal 1971 opera sul nostro territorio e che si è tenuto lo scorso sabato (27 settembre) nel prestigioso Auditorium della Pia Casa, in via S. Chiara a Lucca, con il patrocinio dell’assessorato alla cultura e Città di Lucca Settembre Lucchese, ha visto la partecipazione di numerosi relatori provenienti da varie parti d’Italia. Ha aperto il convegno Moreno Tambellini presidente del Gruppo Ricerche Ufologiche Shado di Sesto di Moriano e consigliere nazionale del Centro Ufologico Nazionale (Cun), che dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale per l’ospitalità, ha relazionato sulle ultime ricerche del Gruppo Shado, tra le quali un interessante avvistamento accaduto in Garfagnana e Lunigiana. Sono seguite le relazioni di Franco Marcucci coordinatore regione Toscana Cun/Suf di Firenze; Giancarlo Sordelli ricercatore indipendente Poggio a Caiano; Luca Campostrini delegato Gaus; Giorgio Pattera responsabile analisi chimico-fisico-biologiche Cun/Galileo; Patrizio Caini responsabile Csa (Comitato Studi Abductions) Cun/Suf; Maurizio Martinelli ricercatore indipendente; Massimo Angelucci responsabile analisi tecniche videofotografiche; Ilaria Centoni delegata Cun/Shado e per la prima volta c’è stato l’intervento di un testimone oculare di un fenomeno Ufo persistente e tuttora sotto analisi ed inchiesta ancora nella Lunigiana.
Ma il clou del convegno è stato la sera con l’interessante e seguito intervento di Roberto Pinotti, giornalista scientifico, sociologo di fama internazionale, ricercatore aerospaziale, consulente del Seti, membro dell’Accademia delle Scienze di San Marino, scrittore di oltre 40 libri, direttore delle riviste Ufo International Magazine e Archeomisteri, nonché fondatore del Cun di cui ne è attualmente segretario generale e considerato il maggior esperto a livello mondiale sulle eventuali forme di vita non terrestri che ha tenuto praticamente incollati sulle loro poltroncine dell’auditorium lucchese, fino alla mezzonotte, almeno un centinaio di intervenuti.