Nuova pianta organica Asl 2, Forza Italia alza la voce in Regione: “Non servivano altri dirigenti strapagati”

Asl 2, la ridefinizione della pianta organica sbarca in Consiglio regionale grazie a un’interrogazione di Forza Italia firmata dal capogruppo Giovanni Santini e dal vicepresidente della commissione regionale Sanità Stefano Mugnai. Nell’atto – che fa seguito alla rottura delle trattative tra l’azienda e il sindacato autonomo Fials – i due consiglieri chiedono all’assessore regionale alla sanità Luigi Marroni di far chiarezza su numeri ed incarichi attuali del personale della Asl e sui contenuti del nuovo piano.
“Secondo quanto riportato dalla Fials la Asl 2 avrà rispetto ad oggi 73 posizioni organizzative in più e 32 di coordinamento. Questo significa un aggravio di spesa per le figure apicali di oltre 300mila euro rispetto all’anno precedente, che peraltro andrà a beneficio di una esigua minoranza del personale Asl: 196 lavoratori – per lo più amministrativi – trascurando invece gli altri circa 1900 dipendenti, tutti o quasi impegnati in prima linea per garantire servizi e assistenza sanitaria ai lucchesi. Di tutto ha bisogno, la sanità lucchese come quella toscana, tranne che di un aumento del numero dei dirigenti con relativi benefit economici”, incalzano i due consiglieri regionali azzurri, che nell’interrogazione chiedono anche di conoscere l’importo relativo agli incentivi ai dirigenti elargito nel 2013 e il numero di incarichi organizzativi conferiti.
“Senza nulla togliere alla capacità di chi ricopre ruoli amministrativi e dirigenziali crediamo che se si hanno a disposizione fondi per la retribuzione integrativa questi debbano premiare chi – medici e operatori sanitari – lavora giorno e notte nei reparti e negli ambulatori. Chiediamo alla Regione di rendere conto di una scelta ai nostri occhi non motivata”, concludono Santini e Mugnai.