Riapre LuccaLibri e diventa caffè letterario

30 settembre 2014 | 09:45
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Riapre LuccaLibri e diventa caffè letterario

Libri, caffè, cultura per assaporare un nuovo modo di stare insieme con la mente e con il palato. Sarà inaugurato in viale Regina Margherita, 113 a Lucca domenica 5 ottobre a partire dalle 17 il primo e nuovo caffè letterario nato dalla libreria LuccaLibri. Talitha Ciancarella, libraia, non si è arresa agli scossoni negativi del mondo editoriale e ha rilanciato, scommettendo, con un luogo che sarà spazio per incontri, presentazioni, eventi per adulti e bambini, assaggi, percorsi gastronomici, percorsi di lettura, viaggi in sella ai libri, insomma un caffè letterario che getta un ponte tra il cibo e la letteratura, tra il lettore e il libraio, tra Lucca e il mondo, tra il libro e la realtà quotidiana. Troverete anche uno scaffale dedicato alla farmacia letteraria per tutti quei disturbi dove i farmaci da banco non arrivano perché è convinzione del team LuccaLibriCaffè che un libro può aiutare a curare l’anima. Il caffè letterario sarà aperto tutti i giorni dalle 6,30 fino alle 21 con orario continuato per colazioni, pranzi di lavoro, merende, tè, cioccolate, aperitivi, tutto presentato con una cura particolare e con la stretta collaborazione di aziende locali e nazionali di altissimo livello. L’inaugurazione inizierà al mattino con colazioni offerte dal team di LuccaLibri-Libreria Caffè Letterario e nel pomeriggio (intorno alle 17) via alle danze e agli angoli di cibo con libri e prodotti tipici del territorio (Arancini di Montalbano; Sandwich al pollo di Maigret; omelette alle erbe di Pereira; focaccia di ricotta di Zivago; insalata mista e formaggi francesi di Babette).

“Sono convinta che al giorno d’oggi – afferma Talitha Ciancarella – il libro da solo non basti più. La nostra società è assalita da mille stimoli, mille impegni, mille problemi e spesso si dimentica come può essere utile, anzi necessario, prendere in mano un libro. Allora ho scelto di gettare un ponte tra il libro e il mondo reale. I librai sono di fronte ad una scelta: o diventano punti di riferimento della cultura (avremo un occhio di riguardo anche per i progetti con le scuole) e quindi operatori culturali a 360 gradi, capaci di presidiare il territorio difendendo il libro e la lettura, oppure sono destinati a farsi sotterrare dai futuri droni di Amazon”.
Le attività del caffè letterario, oltre alla classica attività legata ai libri come le presentazioni e gli incontri con l’autore, prevedono: percorsi di lettura, degustazioni a tema (anche legate ai libri come A colazione con Proust), viaggi letterari, caffè e libri sospesi, gite in libreria per i bambini, eventi culturali di rilievo, angolo delle fiabe ed eventi ad hoc per i bambini, letture, piccoli spettacoli teatrali, musica e spazio per mostre d’arte e installazioni. “Inoltre – dicono i titolari – troverete solo libri scelti accuratamente dal team LuccaLibriCaffè cosicché questo scaffale non lo troverete da nessun’altra parte. Infine, saranno particolarmente curate dal punto di vista dell’organizzazione e della comunicazione le proposte che arrivano dalle realtà sociali, istituzionali e culturali della città nonché dal mondo professionale”.