ArtEtica, il festival dell’ecoartigianato al Foro Boario

Giunge alla quarta edizione ArtEtica, Consapevoli in mostra! festival dell’ecosostenibilità che anche quest’anno animerà per un weekend, da venerdì 3 a domenica 5 ottobre il Foro Boario di Lucca. Quest’anno il festival si presenta con nuovi spazi, nuovi ospiti e tante altre novità. Tra queste la yurta, tendone mongolico di 7mt di diametro che verrà installato nell’area esterna del piazzale, dove si svolgeranno worshop, laboratori, incontri e attività per bambini. Oltre 20 operatori olistici provenienti da tutto il territorio italiano, 6 attività per bambini e uno spazio gioco fisso, tre spettacoli musicali e una sfilata di moda eco-chic organizzata dall’associazione Belle di niente compongono l’offerta di quest’anno per un festival dedicato a tutti coloro che vogliono evolversi a nuovi modelli, a coloro che vivono per dare spazio a ciò che resta del pianeta e ad alternative possibili per riscoprire la bellezza di ogni cosa con rispetto, amore e consapevolezza.
Cuore pulsante della manifestazione sarà come sempre l’ecoartigianato: oltre 100 banchi di eco-artigiani selezionatissimi provenienti da tutta Italia che, partendo da materie prime completamente atossiche e naturali, proporranno al pubblico prodotti di ogni genere, dall’abbigliamento ai giocattoli agli oggetti per la casa. Altri espositori spaziano tra aziende rappresentanti nel campo delle buone pratiche a editoria etica, associazioni e operatori olistici. In programma anche tutta una serie di incontri che verranno ospitati negli spazi del Foro Boario, per l’occasione diviso in vari ambienti: la sala delle conferenze, il palco esterno, la yurta e la saletta del benessere, dove si alterneranno conferenze, proiezioni e dibattiti sui temi caldi dell’ecologia, salute, alimentazione e nuova medicina. Il Festival, ad ingresso gratuito, vuole essere un momento di festa per tutti e un’occasione nella quale fermarsi un momento a meditare e ad osservare il mondo e i suoi cambiamenti e diventarne più consapevoli. Un contenitore alternativo fatto di persone preziose che pensano e vivono per un mondo sostenibile. Tanti gli ospiti d’onore di quest’anno. Si comincia da Mauro Corona, scrittore, filosofo e appassionato della montagna che incanterà gli spettatori con i suoi racconti ricchi di saggezza e umanità. I suoi testi hanno sempre avuto la capacità di trasportare il lettore in mondi antichi e magici, popolati da favole, leggende, animali e personaggi pittoreschi. Ci sarà poi anche Giulio Cesare Giacobbe, stimato professore di psicologia e filosofia all’università di Genova, nonché autore di numerosi testi di stampo accademico, noto per alcuni libri di carattere divulgativo di grande successo commerciale tra cui Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita, Come diventare bella, ricca e stronza o l’ultimo Se li ami non muoiono mai, centrati sui temi della psicologia e della filosofia orientale. Ad ArtEtica parlerà della sua teoria sulle Seghe Mentali e presenterà il suo training per lo sviluppo della personalità adulta. Ospite anche Stefano Lucarelli, attore e scrittore, inventore del suo personale “teatro civile” dove etica e umorismo si fondono portando lo spettatore alla riflessione. Ad ArtEtica con il suo monologo dal titolo Scarti sul tema dei rifiuti, narrato con ironia, una testimonianza sincera per una ricerca che attraverso una traccia ritrovi il nesso di un segno senso. Presente anche Gianmaria Simon, musicista visionario, cantore di vasta raucedine, anarchista e bacchista, indolente tessitore di melodie ventriloque e polverosi vocaboli. In bilico fra canzone d’autore e musica zingara, fra echi di fanfare slave e swing manouche, col cuore avvinto dall’ebbra fascinazione delle fumose caves esistenzialiste e dei cabaret berlinesi Gianmaria Sìmon presenta un inno al nomadismo, alla dromomania, al meticciamento dei popoli. E ancora tanti ospiti e spettacoli che spaziano tra i più svariati argomenti: dai Cerchi nel grano, alla teoria della Matrix divina di Gregg Braden, dall’Ayurveda alla MeccanoMagia. Non mancheranno come sempre momenti di spettacolo: quest’anno ci saranno la Sfilata Ecochic, un’esclusiva passerella di modelle truccate con prodotti naturali e vestite con eco-bijotteria curata dall’associazione Belle di Niente, i Mezaluna con il loro repertorio di pizziche e tarante dal salento alla tradizione napoletana, gli ActiasLuna, una singolare fusione di suggestioni tra musica folk, etnica e new age, Da casa nasce cosa, spettacolo divertente e originale della compagnia Tea dove si raccontano le storie più famose, come Cappuccetto Rosso, I tre porcellini, Cenerentola, La cicala e la formica, usando come protagonisti degli oggetti quotidiani di casa. I workshop che arricchiranno interessanti momenti di interazione con il pubblico: il consueto Yoga della risata e un interessante corso sulla produzione del latte vegetale fatto in casa
Anche quest’anno all’interno della Saletta del Benessere sarà possibile provare pratiche olisitiche, massaggi e meditazioni consultando l’elenco degli incontri sulla bacheca presente all’ingresso. Inoltre, nella Yurta si potrà partecipare alle sessioni di Ectomusica a 432 Hz offerte dal maestro Fabio Bottaini, unico evento a pagamento del festival. Tanti anche i momenti di animazione, intrattenimento e laboratorio per bambini, tutti rigorosamente a sfondo etico e ambientale. Due gli allestimenti che arricchiranno l’evento: Black Esse di Stefano Pilato e Segni zodiacali di Marco Meddè (Robe strane). Ancora in sospeso invece la presenza o meno dei mascheroni del Carnevale di Viareggio, ogni anno gentilmente concessi dalla Fondazione del Carnevale. Secondo Ecoeventi, organizzatore del festival, anche l’attività di trasformare la carta straccia in opere d’arte, tipica degli artigiani costruttori delle maschere di Viareggio, è una pratica ecosostenibile che rientra nello spirito del festival. Per i più golosi, infine, tanti espositori gastronomici che serviranno panini, crepes, pasticceria e un vero e proprio ristorante all’aperto gestito dalla cooperativa Promo..Terr, un’area allestita con tavoli e sedie dove sarà possibile mangiare e rilassarsi. ArtEtica vanta il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Lucca e dei Comuni di Lucca e Capannori, l’evento è reso possibile grazie al contributo del Banco di Pescia, Smurfit Kappa e G&D Consulting Sr. Il festival sarà aperto al pubblico dalle 17 alle 22 venerdì 3 ottobre e dalle 10 alle 22 sabato 4 e domenica 5 ottobre.