Firmata la convenzione pluriennale per lo Stadio

1 ottobre 2014 | 11:49
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Firmata la convenzione pluriennale per lo Stadio

Tanto tuonò, che non piovve. Le parole al vetriolo del presidente della Lucchese, Andrea Bacci (Leggi), sembrano essere risolte in un nulla di fatto, visto che stamani (1 ottobre) è stata firmata a Palazzo Orsetti la concessione tra il Comune di Lucca e la società per l’utilizzo dello stadio Porta Elisa (Leggi). A siglare il documento che impegna Comune e società rossonera per otto anni, sono stati per il Comune il dirigente allo sport Giovanni Marchi e per la Lucchese il consigliere del Cda Marco Gonzadi. In base alla concessione la Lucchese gestirà lo stadio del Porta Elisa corrispondendo 20mila euro di canone annuale e depositando 30mila euro di fideiussione a garanzia. Per quanto riguarda la manutenzione dell’impianto sportivo, saranno a carico della società sportiva i lavori di ordinaria manutenzione; al Comune invece resterà in carico la manutenzione straordinaria. Dopo le polemiche della vigilia, oggi, con una stringatissima nota la Lucchese ringrazia “l’amministrazione comunale per l’impegno profuso e la collaborazione dimostrata per raggiungere l’intesa nei tempi giusti”.

Intanto ieri (30 settembre) la giunta ha approvato in via definitiva il nuovo progetto per la realizzazione all’interno dell’area spettatori della zona dedicata a persone con disabilità. A questo punto quindi la Lucchese Libertas potrà procedere alla realizzazione dell’intervento che è molto atteso dai tifosi e sportivi che frequentano lo stadio per seguire le partite della squadra cittadina. Ma ecco cosa prevede nel dettaglio la convenzione.
Il canone annuale. Il Comune di Lucca dovrà ricevere dalla Lucchese un canone di 20mila euro al 31 gennaio di ogni anno. Una cifra che potrà variare a seconda degli interventi effettuati allo stadio dalla società, ovviamente dopo la trasmissione della relativa documentazione. Il Comune si arroga anche il diritto di poter effettuare controlli senza preavviso per verificare il rispetto delle disposizioni che regolano le parti, contenute nel testo della concessione. Non solo. Quanto al canone annuale sono previste alcune penali in caso di ritardo nei pagamenti: del 5%, se il pagamento viene effettuato entro 15 giorni dalla scadenza, del 10% se entro i 30 giorni. Con oltre un mese di ritardo, invece, Palazzo Orsetti potrà attivare tutte le misure necessarie al recupero coattivo del canone. Alla Lucchese sarà in carico la custodia, la pulizia e la manutenzione della struttura: entro un breve tempo di termine dalla firma della concessione viene poi chiesto alla società di effettuare le volture di tutte le utenze. L’amministrazione dovrà intervenire soltanto nelle situazioni che possano mettere a rischio l’agibilità della struttura stessa.
I diritti del Comune. Lo Stadio potrà essere utilizzato dall’amministrazione comunale per eventi e manifestazioni, ma dovrà essere comunicato alla Lucchese con 20 giorni di anticipo. Il Comune potrà servirsi in questo caso della struttura senza nulla dare alla società, salvo i rimborsi per le spese di pulizia, per l’illuminazione e l’energia per l’utilizzo di locali e spogliatoi.
La Lucchese potrà presentare progetti. La società sportiva potrà invece proporre interventi di riqualificazione dello Stadio al Comune ed eseguirli soltanto se ci sarà il via libera di Palazzo Orsetti. La Lucchese potrà comunque affidare la gestione del bar interno allo stadio, anche a terzi, rimanendone tuttavia responsabile.
La revoca.La concessione pluriennale potrà essere revocata in corsa in presenza di alcune circostanze particolari, come ad esempio il fallimento della società o l’accertamento di negligenza o frode nello svolgere il ruolo di tutela e conservazione del bene che resta di proprietà comunale.