Biagiotti (Anci) a Dire e Fare: “Bene allentamento del patto di stabilità”

“Accogliamo con favore l’ipotesi di cui ha parlato qui il sottosegretario Baretta di un allentamento del Patto di Stabilità per un miliardo nel 2015 e di un suo graduale superamento nel giro di due anni con l’entrata in vigore del pareggio di bilancio. Questa è una battaglia che Anci porta avanti da tempo, quindi ben venga la possibilità per i comuni virtuosi di un allentamento del Patto, che deve essere graduale ma veloce, così da consentire di liberare la spesa per gli investimenti dei comuni, dare sollievo all’economia locale e fare da stimolo a una fase di crescita per il paese”.

Ad affermarlo è la presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti che ha preso parte oggi (2 ottobre) a Lucca, nell’ambito di Dire e Fare, al convegno dedicato alla nuova legge di stabilità. Presenti, oltre al sottosegretario Pier Paolo Baretta, i sindaci di Pisa Marco Filippeschi, di Livorno Filippo Nogarin, l’assessore del comune di Firenze Lorenzo Perra e l’assessore regionale Vittorio Bugli. Per quanto riguarda i settori che un allentamento del patto potrá riguardare (scuola, assetto idrogeologico, innovazione tecnologica e così via) “la necessità per i comuni di intervenire in un ambito piuttosto che in un altro è variegata – ha ricordato Biagiotti – e Anci terrà certamente conto di questo nell’interlocuzione col governo”. Infine, la questione dei tagli: “quello che chiediamo al governo è che quando si fanno tagli non si proceda con tagli lineari, ma che la scelta di decidere dove tagliare sia affidata ai sindaci”.