Pd Lucca Sud insiste: “Assi, casello vada a Mugnano”

4 ottobre 2014 | 14:20
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Pd Lucca Sud insiste: “Assi, casello vada a Mugnano”
Pd Lucca Sud insiste: “Assi, casello vada a Mugnano”
Pd Lucca Sud insiste: “Assi, casello vada a Mugnano”

Il circolo del Pd di Lucca sud (San Concordio) propone una sua osservazione al progetto degli assi viari. Due punti, ma che permetterebbero di evitare la realizzazione del primo tratto dell’asse ovest-est, ovvero dal casello di Lucca est fino a Mugnano. L’idea, già proposta in passato e illustrata dal coordinatore del circolo Gianni Giannini insieme a Memmo Sonnenfield e Giovanni Ciniero, è semplice. Spostare il casello autostradale di Lucca est a Mugnano e utilizzare l’autostrada A 11 nel tratto compreso tra l’attuale casello e l’ipotetica nuova barriera di Mugnano come viabilità di scorrimento gratuita.

“Questo – spiegano gli esponenti del circolo del Pd di Lucca sud – permetterebbe di risparmiare circa 33 milioni di euro di espropri e opere d’arte, inoltre si eviterebbe di andare a costruire il sottopasso per superare l’acquedotto del Nottolini”. La proposta che tecnicamente si chiama osservazione ed era già stata avanzata nella valutazione di impatto ambientale inoltrata ad Anas, ma ora verrà ripresentata anche tra le osservazioni dell’inchiesta pubblica che si chiuderà il 6 ottobre e che verranno valutate dai tre tecnici, uno dei comitati, uno della Provincia e uno del Comuni. Poi se verrà accolta finirà nella maxi osservazione  che dovrà essere recepita nella realizzazione del progetto finale.

“Sia chiaro – sgombera subito il campo Giannini – questo è il nostro contributo per migliorare il progetto e renderlo più sostenibile, non c’è una finalità politica, non stiamo facendo ‘melina’ e non poniamo pregiudiziali sul progetto”. Quindi una valutazione tecnica, quella che è stata presentata questa mattina nel circolo del Pd di viale San Concordio e che nasce da valutazioni di tipo ambientale, pratico e di sostenibilità del territorio. “Questa soluzione secondo noi, permetterebbe anche di andare ad attenuare l’impatto ambientale del progetto e gestire meglio il traffico. Continua – Giovanni Ciniero – e alla fine consentirebbe di non realizzare l’asse complanare all’autostrada tra via della Formica e Mugnano, creando le condizione per andare  poi a realizzare una strada, una sorta di semicerchio che colleghi le zone industriali di Sorbano, Mugnano e Guamo alla via del Brennero per migliorare il collegamento della nuova viabilità della Piana di Lucca con Pisa. Inoltre potremmo anche andare  in questo modo a realizzare un ulteriore collegamento che da Mugnano, attraversando una porzione di territorio poco antropizzato, collegherebbe quest’area all’ospedale San Luca”.
Nell’osservazione elaborata dal circolo di Lucca est c’è anche l’idea di creare uno svincolo dell’attuale autostrada all’altezza del parcheggio del polo fieristico di Sorbano, in modo, magari, da realizzare anche un’area di servizio per i viaggiatori e un parcheggio che permetta di accogliere i visitatori”.
Non solo. “Utilizzando l’autostrada – spiega meglio Sonnenfield,  esponente del Pd che ha seguito da sempre i lavori, ma soprattutto i progetti della nuova viabilità – si potrebbe anche andare a evitare un ulteriore consumo di territorio e si eviterebbe di fare il grande sottopasso per l’acquedotto del Nottolini, risparmiando 22 milioni di euro. Tutti soldi che potrebbero essere utilizzati per migliorare complessivamente il progetto”.
“L’autostrada A11, nel tratto che attraversa la Piana di Lucca – continuano gli esponenti del circolo di San Concordio  – potrebbe addirittura essere utilizzata come strada di scorrimento e parte integrante dell’asse ovest-est anche fino al casello del Frizzone, realizzando poi i vari svincoli che permetta di distribuire il traffico sulla Piana di Lucca”.
Alla presentazione dell’osservazione è stato invitato anche la segreteria del Pd di Capannori, rappresentata da Antonio Bertolucci, che a termine della riunione ha detto: “Capannori al momento non ha ancora espresso una posizione e quindi non posso dare pareri a nome del partito. Non ho nessuna pregiudiziale sul progetto o sulla proposta del circolo del Pd di Lucca sud, l’unica cosa che a titolo personale posso dire è che non è sostenibili far passere un tratto della viabilità est-ovet lungo via Domenico Chelini, questo per noi vorrebbe dire tagliare in due il territorio comunale  su questo punto credo che si dovrà riflettere attentamente”. 

Gabriele Mori