Prima infanzia, aiuti per le mamme che lavorano

6 ottobre 2014 | 12:58
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Prima infanzia, aiuti per le mamme che lavorano

Prosegue l’impegno della giunta Tambellini a sostegno delle Pari Opportunità e, in questo caso particolare, alle famiglie con bambini che frequentano i servizi dedicati alla prima infanzia. L’amministrazione infatti ha aderito al decreto regionale Progetti di conciliazione vita familiare – vita lavorativa rivolta ai servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) per l’anno educativo 2014/2015 per sostenere l’accesso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro. Il Comune di Lucca beneficerà di un finanziamento di oltre 75 mila euro, somma calcolata sulla base delle risorse disponibili e de numero dei bambini iscritti nelle liste di attesa.

“Al giorno d’oggi, con la crisi economica in atto e che colpisce anche il nostro territorio, è ancora più importante favorire e sostenere programmi a sostegno delle famiglie con bambini – spiega l’assessora alle politiche formative Ilaria Vietina –. Per questo abbiamo voluto aderire anche quest’anno al decreto regionale che consentirà alle mamme residenti in Toscana, di poter usufruire di un’opportunità per supportare i costi di frequenza dei figli ai servizi educativi prima infanzia privati accreditati e sostenere contemporaneamente l’accesso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro, riducendo la disparità di genere”.
Il decreto infatti offre l’opportunità ai bambini che non potranno accedere ai servizi educativi per la prima infanzia comunali, quindi in lista di attesa, di poter usufruire di buoni servizio utilizzabili per sostenere i costi di frequenza ai servizi educativi prima infanzia privati accreditati convenzionati con il Comune di Lucca. I servizi provati autorizzati e accreditati sono Il Cucciolo a San Concordio, Leone XII nel Centro Storico e Scirocco alla SS. Annunziata.  
I destinatari dei buoni servizio sono madri, residenti in Toscana, di bambini in età utile per la frequenza dei servizi per la prima infanzia e presenti nelle liste di attesa delle graduatorie comunali (approvate con D.D. 1092/2014), iscritti in uno dei nidi privati autorizzati e accreditati e che non beneficiano di altri rimborsi, sovvenzioni economiche o azioni di supporto (dirette o indirette) erogate allo stesso titolo, di importo tale da superare la spesa complessivamente sostenuta. L’erogazione del contributo è prevista per coloro che hanno ISEE non superiore a 40 mila euro.
L’entità del buono servizio erogabile da Comune di Lucca ammonta ad un massimo di 250 euro. I buoni servizio verranno assegnati dietro presentazione di apposita domanda presentata dalle madri aventi diritto fino alla concorrenza massima della somma a disposizione del Comune, secondo apposita graduatoria redatta in base al livello di reddito equivalente Isee del nucleo familiare. Le domande dovranno essere presentate entro il 15 ottobre 2014 all’Ufficio Protocollo del Comune, Piazza S. Maria Corteorlandini o tramite mail all’indirizzo protocollo@comune.lucca.it oppure comune.lucca@postacert.toscana.it oppure via fax al numero 0583.44.25.05. I moduli saranno disponibili sul sito www.comune.lucca.it , presso i nidi privati convenzionati, l’Ufficio Servizi Educativi Prima Infanzia e l’Urp del Comune di Lucca.