
Un sistema di videosorveglianza capillare in 16 stazioni ferroviarie della linea ferroviaria Lucca-Aulla, con ben 110 telecamere posizionate negli edifici con la possibilità di consultare le immagini anche in tempo reale da smartphone o tablet. E’ questa la risposta della Provincia di Lucca ai numerosi atti vandalici di cui sono oggetto molte stazioni della linea ferroviaria della Valle del Serchio e agli atti di graffittaggio sui vagoni dei treni fermi in stazione. Criticità che si sono acuite negli ultimi tempi anche perché alcune di queste stazioni sono poco frequentate o addirittura dimesse. Un problema di ordine pubblico, di decoro e di sicurezza che è stato recentemente oggetto anche di una specifica riunione in Prefettura a cui hanno preso parte, oltre al Prefetto Cagliostro e agli amministratori di Provincia e Comune di Lucca, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e del Comitato dei pendolari della linea Lucca-Aulla.
Proprio in quell’occasione la Provincia ha preannunciato l’avvio del programma di videosorveglianza finanziato grazie al progetto europeo I-Nofaracces sulla mobilità periferica e, nei giorni scorsi, la giunta provinciale ha approvato la delibera collegata che stanzia 128mila euro di fondi UE che serviranno, appunto, per l’installazione delle telecamere.
“Le stazioni della linea Lucca-Aulla in assenza di presidio – spiega l’assessore provinciale con delega ai progetti europei Francesco Bambini – sono sempre più spesso oggetto di vandalismi: scritte sui muri, rotture di sedute nelle sale d’attesa o infissi e vetri, oltre ai graffiti che continuamente vengono fatti sulle carrozze ferme nelle stazioni. Ci auguriamo che l’installazione di queste telecamere, che dovrebbe avvenire entro la prossima primavera una volte espletati tutti i passaggi amministrativi e la gara d’appalto, serva da vero deterrente a questi deprecabili atti che penalizzano ulteriormente una linea ferroviaria che negli anni è stata sempre di più abbandonata dalle ferrovie e mai elettrificata. Una linea ferroviaria sulla quale la Provincia da tempo sta incentrando la sua attenzione come elemento indispensabile di accessibilità sostenibile a tutta la Valle del Serchio, anche da parte dei numerosi turisti che raggiungono questa area. Inoltre, come amministrazione provinciale, siamo impegnati a mantenere la gestione delle stazioni di Castelnuovo Garfagnana e Ponte a Moriano all’interno delle quali sono insediati anche uffici dell’amministrazione, per le quali stiamo rinnovando il comodato d’affitto con Rfi per 9 anni. Per questi presidi prevediamo fin da adesso interventi di riqualificazione, finalizzati, tra l’altro, al miglioramento dell’accessibilità ai binari e a rendere più fruibili i vari servizi per i viaggiatori. Infine, in particolare, per Ponte a Moriano, si è aperto un confronto con la Croce Verde, interessata a prendere in gestione e riqualificare l’ex magazzino merci e le aree circostanti; ciò consentirà di garantire un presidio più continuo e puntuale delle aree ferroviarie”.
La possibilità di acquisizione di immagini sia in tempo reale che successivamente all’atto di vandalismo consentirà agli organi di polizia di effettuare le dovute indagini per individuare i responsabili. Il servizio di controllo sarà a cura dei locali organi di polizia ed in particolare della Polizia provinciale, per le stazioni di competenza, e delle singole Polizie municipali per gli altri edifici. Tra gli obiettivi del progetto della Provincia c’è anche quello di consentire una migliore fruizione del servizio ferroviario garantendo spazi di accoglienza agli utenti sia pendolari che turisti in uno stato decoroso di conservazione. Le porte delle stazioni saranno dotate di sistemi di apertura temporizzata al fine di consentire l’accesso alle sale d’attesa negli orari di esercizio ferroviario.