Elettrodotto, comitato contro Regione per no a osservazioni

Nessuna osservazione della Regione a Terna per il progetto del nuovo elettrodotto. E il comitato alza la voce. E’ successo ieri sera (13 ottobre) nel corso dell’assemblea convocata dai cittadini a Nozzano. Dove i residenti della zona e i rappresentanti dei vari comitati si sono riuniti per fare il punto sulla situazione della battaglia contro il vecchio ed il nuovo elettrodotto. Il comitato Starc, la rappresentanza unitaria dei cittadini che dicono no alle linee dell’alta tensione sulle colline dell’Oltreserchio, ha preso atto della mancata presentazione delle osservazioni della Regione al ministero dell’ambiente entro i termini di legge. La Regione, infatti, ha solo inviato una lettera per richiedere chiarimenti tecnici e precisazioni, ma senza esprimere alcun parere sulla costruzione dell’opera.
“Preso atto – dice il comitato – anche della coesione mostrata fin qui da tutte le amministrazioni locali interessate e della volontà dichiarata pubblicamente di opporsi all’opera, Starc chiede con forza al Comune di Lucca nella figura del suo sindaco Alessandro Tambellini e ai sindaci dei comuni di Massarosa, Camaiore, Vecchiano e San Giuliano Terme di continuare a farsi portavoce degli interessi dei cittadini in quanto è evidente che le amministrazioni non possono ritenere ancora svolto il loro compito istituzionale. I sindaci come buoni padri di famiglia e primi cittadini devono salvaguardare fino in fondo gli
interessi della popolazione e dell’ambiente, battersi in tutte le sedi, nessuna esclusa a fianco di chi sta ogni giorno portando avanti questa battaglia perché si arrivi allo scopo: la non realizzazione dell’opera e al contempo l’urgente messa in sicurezza dell’elettrodotto esistente”.
Richiesta cui il Comune ha dato un certo seguito a stretto giro di posta. Questa mattina, infatti, è partita una doppia lettera indirizzata ad Arpat e a Regione. Nella prima si chiedono controlli sulle emissioni dell’elettrodotto esistente, nella seconda un incontro con la Regione per capire la posizione dell’ente di Palazzo Panciatichi sul nuovo elettrodotto di Terna (Leggi l’articolo).