Maggioranza contro FI: “Campagna Tasi demagogica”

16 ottobre 2014 | 16:11
Share0
Maggioranza contro FI: “Campagna Tasi demagogica”

Non ha lasciato indifferente la maggioranza la campagna contro il caro-Tasi con tanto di gazebo in piazza di Forza Italia (Leggi l’articolo). Tanto da suscitare la risposta unitaria dei tre capigruppo di maggioranza, Beatrice Piantini (Sel), Francesco Battistini (Pd) e Claudio Cantini (Lucca Civica): “Forza Italia – scrivono – prosegue nella sua azione demagogica, andando a raccogliere firme contro quello che definisce il “caro-Tasi deciso dalla giunta Tambellini”: e chi non firmerebbe contro il caro-Tasi,come il caro-vita, e così via? E’ molto facile raccogliere consenso in questi termini, più difficile cercare di dare risposte serie”. “E a proposito delle scelte relative alla Tasi – prosegue Forza Italia – ecco quello che Forza Italia non dice. Non dice come avrebbe applicato la Tasi, cioè con un’aliquota uguale per tutti, sia per le case di minore valore che per le ville. Ma soprattutto Forza Italia non dice come avrebbe coperto il buco di circa due milioni euro che si sarebbe creato nel bilancio del Comune. Quali servizi avrebbe tagliato? Quali altre tasse avrebbe aumentato? A dire che così non va sono capaci tutti, proporre valide alternative un po’ meno. L’amministrazione Tambellini ha fatto scelte chiare, in un contesto nazionale niente affatto semplice e che, purtroppo, va via via complicandosi, con nuovi e ulteriori sacrifici che lo Stato va a richiedere ai Comuni e alle amministrazioni locali”.

“Per ridurre gli effetti regressivi e quindi profondamente ingiusti della Tasi – dicono ancora Battistini, Cantini e Piantini – che, ricordiamo, ha sostituito l’Imu che prevedeva detrazioni per familiari e una scansione più equa dell’importo della tassazione, l’amministrazione Tambellini ha differenziato la tassa per classi di rendita catastale da zero al 3,3 per mille; inoltre circa 6mila abitazioni di minore valore sono state esentate dal pagamento della Tasi e l’imposta è stata determinata in maniera che cresca al crescere del valore della rendita catastale; peraltro gli inquilini non sono tenuti al pagamento della Tasi salvo non si tratti di banche e assicurazioni. In contemporanea questa amministrazione sta portando avanti una forte azione di contrasto all’evasione, che sta producendo anche l’effetto di ampliare la base imponibile, mentre sono state avviate nuove azioni per recuperare maggiore equità nei valori catastali. Queste messe in atto dalla nostra amministrazione sono azioni serie, concrete e mirate: la demagogia la lasciamo invece a Forza Italia”.