Atteso un boom di partecipanti alla Lucchesina

17 ottobre 2014 | 10:32
Share0
Atteso un boom di partecipanti alla Lucchesina

E’ iniziato il conto alla rovescia per la sesta edizione della Maratona Città di Lucca, Capannori e Porcari. Dopo la presentazione di ieri, oggi Paolo Romani, socio fondatore dell’Asd Lucca Marathon, l’assessore allo sport del Comune di Lucca Celestino Marchini e il presidente dell’Asd Lucca Marathon Moreno Pagnini hanno illustrato in Comune i tanti eventi collaterali che caratterizzeranno le “tre giornate lucchesi”. Venerdì (24 ottobre), lo ricordiamo, si aprirà infatti l’Expo nella grandissima struttura di Piazza Napoleone con la partecipazione di numerosi standisti in ambito commerciale, sportivo  ed associativo. Mattatore del grande Polo fieristico sarà Diadora con la sua offerta di scarpe da corsa o da passeggio e tutto quanto serve per correre una maratona. Chi consiglierà gli avventori non saranno persone qualsiasi ma gli ex campioni di atletica ed in particolare di Maratona, Gelindo Bordin e Salvatore Bettiol. Insieme alla Maratona partirà, come da tradizione, la sesta Lucchesina animata dal motto Tutta la città corre con la Maratona

Si tratta di una marcia ludico-motoria aperta a tutti e che si snoderà nelle vie più sconosciute del centro storico, attraversando anche punti particolari e che solitamente sono chiusi al pubblico. Due le distanze da poter correre: 5 e 10 chilometri con pettorale e pacco-gara Diadora garantiti per i primi 2.500 iscritti. Quest’anno anche lo storico Trofeo Podistico Lucchese ha messo in calendario La Lucchesina, dunque si prevede una massiccia partecipazione di podisti provenienti da tutti i gruppi podistici della Provincia. Sono previsti circa 2.000 euro di premi in natura per le scuole e per le aziende con più partecipanti a La Lucchesina, con cerimonia di premiazione ad hoc nei padiglioni dell’Expo alle 15,30. Fra i partecipanti ci saranno anche mamme, bambini sul passeggino, anziani e parenti degli atleti impegnati in maratona. Per la realizzazione de la Lucchesina è stata cruciale la collaborazione di Gesam Gas e Luce del gruppo Gesam che è anche il main sponsor della ‘tre giorni lucchese’.
Domenica 26 ottobre, alla sesta edizione, LuccaMarathon rinnova anche la formula dedicata ai ragazzi con la Geronimo Stilton Marathon e invita di nuovo il topo giornalista più amato dai bambini di tutto il mondo come  beniamino della manifestazione. Diventata ormai una tradizione per il pubblico lucchese, la Geronimo Stilton Marathon anche quest’anno prenderà il via poco dopo la partenza della Maratona e de La Lucchesina.
Mille ragazzi festanti e orgogliosi di portare il pettorale con gli amati personaggi della famiglia Stilton, Tea, Trappola, Benjamin e, ovviamente, Geronimo si ritroveranno alle 9,15 nei pressi dell’Antico Caffé delle Mura per partire poi alle 9,30 alla volta dell’arrivo in Piazza S. Michele, lo stesso della Maratona.
Sarà una festa indimenticabile per tutti i bimbi da zero a undici anni. Ognuno avrà il proprio pettorale personalizzato e sarà accompagnato in questa stratopica passeggiata da genitori, nonni e zii. Là saranno accolti al traguardo da un testimonial d’eccezione, il noto topo giornalista Geronimo Stilton. Geronimo è un “gentiltopo”, pieno di risorse, dalla mente brillante e dal fiuto eccezionale, ma non si può certo dire che vada pazzo per l’avventura e lo sport. Tenero e goffo, si ritrova spesso coinvolto in stravaganti avventure suo malgrado, grazie all’intraprendenza del suo nipotino del cuore, Benjamin. Nel corso degli anni la collaborazione fra l’Organizzazione ed Atlantyca Entertainment, azienda che detiene i diritti di Geronimo Stilton, si è fatta ancor più intensa per  realizzare questo immancabile appuntamento di fine ottobre, una festa di sport e amicizia a cui Geronimo Stilton non può mancare.
Quest’anno poi, lo ricordiamo, Lucca Marathon ha adottato la Pieve di Brancoli. Dopo la beneficenza in Africa, dopo i contributi a Telethon e dopo aver aiutato alcune associazioni benefiche locali è stato deciso, insieme alle donazioni ai bambini affetti da diabete, di pensare anche alle esigenze del territorio. L’organizzazione di LuccaMarathon ha incontrato qualche mese fa l’associazione paesana Carli Simone che si prende cura della Pieve di Brancoli. Dai colloqui è emersa una condizione di forte disagio per la valorizzazione ma soprattutto per il mantenimento in buono stato della Chiesa. Centotrenta abitanti di cui sessanta soci dell’Associazione paesana si prodigano con le loro forze e con aiuti sporadici, che vengono da privati cittadini, per  tenere in piedi la più antica Pieve del comune di Lucca e una delle più belle dell’intera Toscana.  “La cittadinanza di Pieve di Brancoli – sottolinea Paolo Romani dell’Asd Lucca Marathon – deve anche sostenere le spese delle utenze della Chiesa e della Canonica e vorrebbe tenere in vita e rendere più fruibile questo gioiello a pochi chilometri da Lucca. LuccaMarathon vuole accendere i fari su questo problema e mettere all’attenzione delle Istituzioni la rivalutazione della Pieve di San Giorgio a Brancoli. Sappiamo di tutti gli sforzi delle Istituzioni per le bellezze turistiche della nostra zona ma porre l’accento su un monumento che si trova un po’ defilato rispetto al Centro Storico o alle Ville Lucchesi ci sembrava cosa buona visto anche le dure condizioni in cui si trovano i 130 abitanti del paesino rispetto al mantenimento di quello che per secoli ha avuto, oltre che prerogativa ecclesiastica, anche funzione civile ed amministrativa ereditando le funzioni del municipio romano”.