Risarcimento per il volo in ritardo di tre ore

17 ottobre 2014 | 09:18
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Risarcimento per il volo in ritardo di tre ore

Il ritardo di tre ore del volo da Mosca a Roma del 4 agosto scorso, ha fatto perdere la coincidenza per Pisa ad una donna residente a Forte dei Marmi che dopo aver inviato regolare reclamo alla compagnia aerea si è rivolta alla Federconsumatori di Lucca che ha risolto per lei il caso. “Il ritardo – spiega l’associazione dei consumatori – ha causato gravi disagi e disservizi all’utente, sia a causa della mancata assistenza ed informazione che della impossibilità di usufruire del volo in coincidenza – già prenotato – da Roma a Pisa. Nonostante, il tempestivo reclamo proposto dall’utente il 6 agosto, ad oggi, la Compagnia aerea non ha fornito alcuna risposta nel merito”.

“Come Federconsumatori, abbiamo contestato i fatti sopra esposti al vettore aereo, chiedendo la corresponsione della compensazione pecuniaria in favore dell’utente. Infatti – afferma Fabio Coppolella, presidente provinciale dell’associazione -, una sentenza della Corte di giustizia europea riconosce l’applicabilità del regolamento numero 261 del 2004 della comunità europea ed il diritto alla compensazione pecuniaria, in favore dei passeggeri, anche in caso di ritardo del volo, quando tale ritardo è pari o superiore a tre ore rispetto all’orario originariamente previsto. Il diritto alla compensazione pecuniaria non sussiste, invece, qualora il vettore aereo sia in grado di provare che il ritardo prolungato è stato causato da circostanze eccezionali e non prevedibili”.