Amici del Machiavelli, anno dedicato ad Ariosto e Virgilio

L’Associazione culturale Amici del Machiavelli, la biblioteca statale di Lucca, il comitato di Lucca della Società Dante Alighieri grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Provincia di Lucca, del centro didattico Doroni Favilla e del ristorante Gli Orti di via Elisa, offrono anche per la stagione 2014-2015 un programma di iniziative culturali di spessore.
Fra questa letture e nuovi contributi critici sull’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. “Dopo lo straordinario successo ottenuto dalla presentazione integrale della Divina Commedia – si legge nella presentazione – e dalle altre iniziative focalizzate su figure fondamentali della vicenda culturale italiana (Pascoli, Boccaccio, Machiavelli, D’Annunzio), propone una presentazione/lettura dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto: uno dei massimi capolavori della nostra letteratura, scritto da uno straordinario poeta legato anche alla nostra terra di Garfagnana. L’iniziativa si muove sulla falsa riga del format già collaudato con le precedenti iniziative. Il progetto risulta significativamente ricco e vario. Infatti, in aggiunta ai dodici incontri di presentazione/lettura delle parti cruciali del poema, sono previste tre conferenze vertenti su vari aspetti della vicenda culturale e personale di Ludovico Ariosto, la presentazione e proiezione di un film, e un incontro, il conclusivo, focalizzato sugli esiti del soggetto ariostesco sul melodramma settecentesco. Ovviamente non sarà presentato l’intero poema: gli incontri si svilupperanno attorno alle figure e agli episodi salienti dello straordinario intreccio disegnato dal poeta. Sarà compito dei presentatori indicare lo sguardo di assieme del poema, di cui sarà comunque messa a disposizione una sinossi”.
Il periodo nel quale si svolgeranno gli incontri, è più ristretto rispetto alla durata canonica dell’anno scolastico: si inizierà il 24 ottobre 2014 e si terminerà il 13 marzo 2015. Quasi tutti gli incontri si svolgeranno nei saloni monumentali della biblioteca statale di Lucca. Fanno eccezione due prestigiose location: l’auditorium Vincenzo da Massa Carrara della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, per il film, e la Sala Tobino di Palazzo Ducale, per l’incontro conclusivo. Il progetto ha lo scopo di diffondere la conoscenza dell’Orlando Furioso e del suo autore, Ludovico Ariosto, fra un pubblico non provvisto di particolari prerequisiti.
Si parlerà anche di Virgilio nel bimillenario della morte di Augusto per un percorso a cura di Lucia Galli e Alessandro Russo – “Raccogliendo una sollecitazione da più parti pervenuta dicono gli organizzatori – abbiamo pensato, grazie alla generosa e qualificata disponibilità dei docenti Lucia Galli ed Alessandro Russo, di proporre un progetto focalizzato su Virgilio, il più grande poeta latino, vissuto nell’epoca dell’imperatore Augusto, di cui quest’anno cade il bimillenario della morte. Fra Virgilio e Augusto esisteva un legame sicuramente stretto, ma anche complesso e a volte contraddittorio: il progetto ci offrirà l’opportunità, guidati dall’esperienza e competenza dei due docenti, di indagare il legame fra due personaggi straordinari partendo dalla lettura delle opere virgiliane: sarà possibile così compiere un viaggio nel mondo poetico di un autore di prima grandezza riflettendo, nello stesso tempo, su una figura storica di importanza cruciale”. L’iniziativa si articolerà in quattro incontri, che si svolgeranno alle 17 nei venerdì del prossimo mese di novembre, nei saloni monumentali della biblioteca statale di Lucca.
“L’iniziativa concludono gli organizzatori – si propone l’obiettivo prioritario di diffondere la conoscenza di Virgilio al di fuori della ristretta cerchia degli specialisti, e intende permettere, anche a chi fosse completamente digiuno di latino, di farsi un’idea di uno dei più grandi poeti della civiltà occidentale. Gli incontri si articoleranno in presentazioni e letture (in italiano) delle tre opere virgiliane (Bucoliche, Georgiche ed Eneide: a quest’ultima sono dedicati due incontri). Ne emergerà tutta la grandezza, l’attualità e la freschezza di questa figura, che Dante – significativamente – ha scelto quale guida nelle prime due tappe del suo viaggio ultraterreno”.