Quote Salt della Provincia in vendita, fissata la terza asta

Terza asta per le quote Salt detenute dalla Provincia, che ha intenzione di alienare, stavolta, quasi il doppio delle partecipazioni le cui due gare precedenti sono andate deserte. La vendita è stata fissata il prossimo 13 novembre e la partita si è fatta ancora più consistente. Palazzo Ducale, infatti, si è convinto a cedere quasi il 90% della sua partecipazione e non il 50%, come in precedenza. Questo comporta che, stando alle stime fatte dagli uffici che hanno predisposto la vendita, la cifra base salga a 14 milioni e 612mila euro, più qualche spicciolo.
Dopo due tentativi finiti con un nulla di fatto e un periodo in cui si è cercato di intavolare eventuali trattative private, ora si gioca la carta del tutto per tutto, visto che una partecipazione come questa potrebbe fare gola a molti. E anche gli incassi previsti risolverebbero non poche questioni finanziarie. La cessione delle quote Salt permetterà alla Provincia, sempre nel rispetto del Patto di stabilità, di ottenere nuova liquidità sia per pagare ulteriori fornitori, ditte e professionisti, sia per estinguere una parte dei mutui contratti in passato diminuendo, quindi, l’indebitamento e, di conseguenza, l’entità della spesa corrente.
Il pacchetto che la Provincia intende alienare è stavolta pari a 3.240.000 azioni. Il prezzo a base d’asta fissato per ogni titolo è di 4,51 euro.
Come si vede dai numeri, stavolta la posta in gioco è molto alta. Dall’ultima asta, andata deserta, Palazzo Ducale contava di incassare qualcosa come 7 milioni e 544mila euro (Leggi). Alla fine, però, non era stata presentata nessuna offerta tanto che il caso era finito anche in consiglio provinciale che aveva dato l’ok alla giunta e agli uffici di procedere con eventuali trattative private per la vendita delle quote in questione.