Affidato il Centro Ippico, può partire la riqualificazione

25 ottobre 2014 | 16:47
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Affidato il Centro Ippico, può partire la riqualificazione

di Roberto Salotti
Il progetto di riqualificazione è ambizioso ma realistico. Certo, l’investimento è consistente e per il primo lotto di lavori serviranno oltre 100mila euro. Stavolta, le risorse non mancano e dopo anni di incuria e abbandono, il Centro ippico sul parco fluviale potrà tornare a nuova. La struttura, resa ormai fatiscente da anni di manutenzione zero e dai continui raid di vandali e senzatetto, è stata infatti assegnata provvisoriamente ad un’associazione sportiva che vuole realizzarci un maneggio, dotato dei servizi indispensabili per l’accoglienza e con un occhio particolare anche alla vocazione sociale dell’impianto, che si trova lungo nel parco fluviale.

Il bando emesso dal Comune di Lucca (Leggi), dopo due aste per l’alienazione andate deserte, ha portato al raggiungimento di un obiettivo accarezzato da anni ma mai finora realizzato: riportare finalmente la struttura alla piena attività, in modo da concorrere così a riqualificare la zona, diventata un monumento al degrado, insieme alla Vecchia Guardia che Palazzo Orsetti ha deciso di mettere all’asta.
Alla fine, una delle proposte presentate agli uffici comunali è sembrata quella giusta, tanto che negli ultimi giorni è stata decisa l’assegnazione provvisoria della struttura all’Asd Centro Equitazione La Luna di Porcari. La conferma arriva dall’assessore allo sport, Celestino Marchini, che ha incontrato i rappresentanti dell’associazione, intenzionati a far partire quanto prima i cantieri: “I lavori possono partire già da novembre, visto che le prime formalità sono state espletate – spiega -: il progetto degli assegnatari prevede di procedere con alcuni lotti di interventi per riportare progressivamente la struttura alla sua piena funzionalità. Il progetto è sembrato molto serio e concreto ed è innegabile che siamo soddisfatti di aver posto le basi per risolvere una situazione di conclamato degrado”. Dopo l’assegnazione provvisoria si procederà con la vera e propria convenzione, ma le idee, da entrambe le parti, sono già chiare: recuperare subito i ricoveri per i cavalli, in modo da far ripartire il maneggio. Poi, procedere con gli altri interventi di recupero che, gioco forza, dovranno svilupparsi nel tempo, gradualmente. Il privato, tuttavia, ha intenzione di realizzare delle attività nella struttura, ovviamente legate al maneggio ma consentendo anche la possibilità di accedere anche ai disabili, attraverso corsi e manifestazioni che possono coinvolgere gli interessati nello sport.
L’altra partita ancora aperta è quella della Vecchia Guardia, ancora sul parco fluviale. L’immobile è stato inserito nel piano delle alienazioni per il 2014 e l’asta è stata già fissata al prossimo 11 novembre (Leggi). La struttura è ora in vendita al prezzo a base d’asta di 300mila euro. Dopo il tentativo dell’ex amministrazione Favilla purtroppo andato a vuoto, adesso la maggioranza di centrosinistra ci riprova, sperando di trovare imprenditori interessati a riqualificare la struttura, dotandola di servizi e attrattive. Se l’operazione andasse in porto, ora che il Centro ippico ha di nuovo un futuro, potrebbe essere un bel colpo di spugna al lungo degrado del parco fluviale.