“Città civili”, il Comitato Vivere il _Centro Storico tra i fondatori della nuova associazione nazionale

28 ottobre 2014 | 14:33
Share0
“Città civili”, il Comitato Vivere il _Centro Storico tra i fondatori della nuova associazione nazionale

Il Comitato vivere il centro storico di Lucca è tra i soci fondatori della nuova associazione nazionale Città civili fondata lo scorso 24 ottobre a Roma con l’intento di rappresentare e coordinare le associazioni e i comitati di civile impegno di varie città d’Italia per collaborare a nuove prospettive di urbanità solidale, per il bene comune e con particolare attenzione alle nuove generazioni.

Città Civili onlus ha infatti origine in una sperimentata rete di relazioni tra comitati e associazioni di varie città italiane investite, secondo gli stessi comitati, specie nelle zone di maggior pregio- storico-artistico-identitario, dai sempre più diffusi e complessi fenomeni di “mala-movida” notturna e di illegalità prepotente. Devastanti, rumorose, speculative e illusorie sono definite dall’associazione le opportunità di svago serale che si ritrovano oggi in molte città italiane, spesso associate, sempre secondo l’associazione, a un criminale spaccio massiccio di alcol e droghe che espone a danni irreversibili giovani e minori e genera violenza, insicurezza e degrado. Secondo l’associazione si arricchisce il malaffare, si stravolgono gli assetti di zone residenziali e si impedisce di fatto lo sviluppo diversificato di esercizi di utile impresa e di positivo svago per chiunque. Città civili si chiede quindi se è possibile invertire una politica miope che consente lo sfruttamento commerciale con esercizi di prevalente bassa qualificazione e quasi esclusivamente concentrati nella tipologia “somministrazione alimenti e bevande”, soprattutto alcoliche, nei rioni e nei quartieri storici, e non solo, delle città italiane, aggredite dal frastuono notturno e fuori controllo.
Tutelare i fondamentali diritti al riposo e alla salute, tutelare i beni monumentali che illustrano l’Italia e ne fanno meta di cultura e arte, tutelare il futuro dei giovani, sono gli obiettivi che l’associazione appena fondata si propone.
Città civili sarà interlocutore propositivo verso istituzioni rappresentative e di governo nazionali, Istituzioni comunitarie, sedi di studio e cultura e altre Associazioni nazionali che hanno coerenti scopi.