Porta dei Borghi, cancellate svastiche e scritte sui muri

A Porta dei Borghi si cerca di tornare alla normalità. Dopo il raid sui muri dove sono state disegnate svastiche, falci e martello e altri simboli politici, oggi gran parte delle scritte sono state rimosse dagli esercenti della zona che si sono rimboccati le maniche e hanno lavato via i segni apparsi dopo un episodio di tensione davanti ai locali di via dei Borghi. Un gesto vandalico che al momento non è stato rivendicato da nessuno, ma che ha suscitato comunque una certa preoccupazione per il crescente clima di “scontro” tra giovani in città. Tutto è cominciato dall’inaugurazione della nuova sede di Casapound Italia di Lucca, in via Michele Rosi, sabato scorso.
Un gruppo di ragazzi della Lucca Antifascista hanno fatto volantinaggio contro Casapound, anche se l’episodio non ha avuto conseguenze dirette. Domenica sera all’ora dell’aperitivo però la tensione sembra essere salita alle stelle (Leggi). Secondo Torpedo, si sarebbe verificata una “aggressione squadrista da parte di dodici esponenti di Casapound”, che avrebbero colpito uno dei tre giovani di Torpedo trovato davanti ad un locale. Una circostanza smentita invece dall’associazione, che ha preso le distanze anche dalle scritte apparse sui muri della zona e condannando il gesto.