
La Regione Toscana ha diramato oggi (3 novembre) un’allerta meteo che riguarda tutto il territorio regionale. Anche sul comune di Lucca sono previsti a partire dalla mattinata di domani (4 novembre) e fino alla mezzanotte di giovedì 6 fenomeni piovosi, con possibilità di temporali anche forti e vento. In base all’allerta diramata dal Centro funzionale di monitoraggio meteo, i fenomeni temporaleschi andranno intensificandosi nel tardo pomeriggio e poi nella serata di domani e la giornata di mercoledì sarà caratterizzata da precipitazioni diffuse fin dal mattino, anche di tipo temporalesco. Il sistema di protezione civile comunale entra in allerta (stato di attenzione) e sarà dunque pronto ad intervenire in caso di emergenze che dovessero verificarsi sul territorio. L’allerta per mareggiate scatta alle 15 di domani fino alle 13 di mercoledì (5 novembre). Le previsioni sono di mare agitato al largo, sulle coste dell’Arcipelago e del litorale centro meridionale esposte al flusso di scirocco.
L’allerta per pioggia e temporali forti scatta invece nel tardo pomeriggio (alle 18) fino alla mezzanotte di mercoledì in corrispondenza dei bacini Magra, Versilia, Serchio e Basso Serchio. Nel resto del territorio regionale l’allerta scatta più tardi, intorno alla mezzanotte, con durata fino alla mezzanotte di mercoledì 5. Dalla sera di domani si prevedono infatti precipitazioni diffuse e forti temporali nelle zone nord-occidentali della regione in estensione al resto della regione fin dalle prime ore di mercoledì. Le precipitazioni a carattere temporalesco di forte intensità saranno associate a possibili colpi di vento e grandinate, in estensione dalla zone costiere verso l’interno. Nei bacini del Fiora e dell’Albegna, in considerazione degli effetti delle criticità delle settimane scorse è stato emessa un allerta elevata, per indicare un livello di attenzione particolare. Gli effetti previsti saranno comunque da tenere ben in considerazione per tutto il territorio regionale.
Saranno possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovute a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Possibili allagamenti delle sedi stradali urbane ed extraurbane e nelle aree contigue all’alveo dei corsi d’acqua. Possibilità di innesco di frane e smottamenti localizzati dei versanti in zone ad elevata pericolosità idrogeologica.
In generale per tutto il territorio regionale, la protezione civile raccomanda quindi la massima attenzione alla guida durante i fenomeni più intensi, di procedere con cautela e prestare particolare attenzione nell’attraversamento di zone depresse, di sottopassi stradali o attraversamento di corsi d’acqua. Si raccomanda inoltre di non sostare nelle zone prossime ai corsi d’acqua e nei locali interrati soggetti a possibile allagamento.